mercoledì, gennaio 18, 2012

Camerun non è mica fesso (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To)

Il colposo Schettino
quando il gip di monza lasciò libero il doloso penati i soliti giustizialisti forcaioli tacquero, mentre ora invocano il capestro per il colposo schettino.

Mld
LA GIUSTIZIA FA PERDERE CREDITO ALL'ITALIA, NO B.CON TUTTO CIò KE STA RUOTANDO INTORNO ALLA CONCORDIA:MORTI DISPERSI TIMORE DI INQUINAMENTO PERDITA MLD DI € MANDANO SCHETTINO A CASA

Ispiazione
Non si capisce Come il PDL un partito liberista di altre idee,sia alleato di Bersani x sostenere li gov Monti Napolitano una dittatura CAPITALCOMUNISTA d'ispiazione sovietica.

Però
MONTI DOPO NOMINA SI FA VEDERE KE VA IN CHIESA CON LA MOGLIE PERò MOLTO SOBRIAMENTE VA DAL PAPA E NON S'INCHINA A BACIARGLI L'ANELLO E LA MOGLIE SENZA IL VELO SUL CA

Camerun
Monti in pellegrina Da Camerun x convincere la Gran Bretagna di aderire ai patti da suicidio Tedeschi voluti dalla Merkel,ma Camerun non è mica fesso,non cede la sovranità del suo paese.

Alcunché
non scriverò più alcunché, tanto non cambia nulla.... la destra è destinata a sparire da questo paese se andate avanti così! spero che S.B. tiri un "colpo eclatante"

Speriamo
SPERIAMO CHE IL NUOVO PORTALE ACCOLGA ALMENO 600 BATTUTE PER SMS SU SPAZIO AZZURRO SENNO NN RIUSCIAMO A ESPRIMERE GIUDIZI ARTICOLATI.SLT

Contabolità
regioni come la calabria che hanno contabolita' "verbali"....dove l'evasione 2 al 75-80%....li vanno fatti i controlli,non a cortina...

Problemo
e mai possibile che se un povero cittadino a problemo con il fisco ce il rischio che va in galera invece Penato gli danno la promozione e questa la giustizia Italiano

martedì, gennaio 17, 2012

Come a Quantanamo (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To)

Qualcosa
Mi sento preso in giro, ma confido che S.B. in questo suo silenzio stia preparando qualcosa di grande laciando nell'illusione della vittoria la sx.

Se
Se ami davvero l'Italia perchè ci hai lasciato in amno a questi aguzzini tiranni malefici? Stiamo diventando non indignati ma incazzati neri.O TORNI.o faremo una guer

Tichet
pisapia mette un tichet di 5 euri per l'ingresso in citta nelle giornate della moda.E' per favorire le imprese italiane?, o per costruire le moschee

Capienti
si organizzino un paio di capienti navi a settimana,per riportare in africa clandestini,irregolari e fancazzisti.gratuitamente.

Achtung
Segnali di alzheime Achtung voto a giugno sarebbe una catastrofe per il Pdl o come lo vorrete chiamare. Vittoria sicura dei brancaleone sinistri & C. Meglio pazientare con Monti

Shomer fucking shabbos
Visto che bisogna aumentare la produttività ed il PIL, perché le banche non aprono anche nel giorno di sabato?

Come
state trasformando l'Italia come l'impero romano in decadenza quando ormai arrivavano barbari feroci a saccheggiare e stuprare e lo stato corrotto era immobile

Torna
silvio ci manchi torna presto

Solo
Un solo grido Berlusconi presidente

Deluso
noto con rammarico che non publicate i messaggi che invitano i paslamentari pdl a darsi una regolata e ad autolimitare i loro benefici che sono tantissimi.Deluso

Fisicamente
Non condivido nulla delle scelte che state effettuando ma fisicamente dove siete finiti?

Qui
Nel mondo civile prima ci sono i processi e poi la pena. Qui queste bestie stanno trasformando la giustizia in Quantanamo

Fiducia
son certa!! Che S.B. ha in mente qualche cosa:non può uno sagace come lui aver mollato il suo popolo così,è troppo intelligente!Attendiamo con fiducia!!!!

lunedì, gennaio 16, 2012

L'hobby delle tasse (WRSASYDHT)

Corrente
pres.: TOLGA "LA CORRENTE" A QUESTO GOVERNO (governo, si fa per dire...) ALTRIMENTI SI VA IN ROVINA; DICA APERTAMENTE CHE SI DEVE USCIRE DA EUROPA ED EURO.

Pare
Presidente Berlusconi è il momento di staccare la spina a Mario Monti che pare abbia l'hobby delle TASSE!

Zio Michele
Avete visto il Draghi? Ha gli occhiali che sembra zio Michele.

giovedì, gennaio 12, 2012

Ovvia Silvio (WRSASYDHT)

Orsono
ho, sottoscritto con versamento di dieci euro la mia adesione mesi orsono.Ancora non mi è arrivata la tessera di iscrizione: Come mai? Aspetto notizie grazie

Dispiacente
Sono dispiacente ma il mio voto l'avete perso. Se volevo una valanga di tasse e una crociate contro i ricchi avrei votato gia' per la Sinistra. Siete dei traditori

6
Ovvia Silvio, ti 6 preso le meritate vacanze e 6 stato in riposo, ora riparti e dai la scossa al PDL che mi sembra tramortito. DATTI UNA MOSSA E ANDIAMO A VOTAREEEEEEE

Fari
i nostri fari ormai sono Feltri Ferrara e Allam:gli unici coerenti a difendere la nostra cultura le nostre regole la nostra identità.E voi cosa fate?Siete senza midoll

Questa
DOORS. This is the end. Questa è la COLONNA SONORA di questo Governo Italiano

D
DA POPOLO DELLA LIBERTà IN POPOLO CAZZIATO OPPRESSO DA TASSE PER NOI DA QUANDO IL CAVALIERE SOSTIENE QUESTO VAMPIRO MM LA LIBERTà DEMOCRAZIA NON ESISTE PIù SONO SOLO D

mercoledì, gennaio 11, 2012

Stangateli di pe (WRSASYDHT)

Entrare
Non riesco più entrare nel sito FORZASILVIO.it anche peri ho ricevuto una password nuova ma non sono riuscita ad entrare - comunicarchi qualcosa in merito grazie

Come mai
Come mai non pubblicate i miei messaggi di ieri? - mirumir (miroslava anche) (modifica | elimina)

Più
LA POITICA è tutto uno schiffo, FANNO E DISFANO A LORO INTERESSE. IO NON VOTO PIU' NESSUNO.

Le droghe
LE FARMACIE COSA VUOL DIRE LIBERALIZZARE CHE LE COOPROSSE POTRANNO SMERCIARE DI TUTTO ANCHE LE MEDICINE PIù PERICOLOSE LE DROGHE MASCHERATE DA PROFUMI PER L'AMBIENTE.

Tutto
DICONO BRAVO MONTI X RIDUZIONE IRPEF. MA KE HA RIPORTATO L'ICI AUMENTATA E AUTORIZZANDO I CONUMI DI AUMENTARLA ULTERIORMENTE,KE HA AUMENTATO SOGLIA PENSIONE BENZINA LUCE GAS TUTTO TACE

Cavalchiamo
Tutti vedono che quanto succedeva e succede non era colpa di Berlusconi: cavalchiamo questa diffusa consapevolezza per la nostra penetrazione propagandistica.
Pe
VI SEMBRA UN PAESE NORMALE CHE LE GALERE STRARIPANO DI CARCERATI DEI QUALI LA BUONA PARTE SONO IN GALERA PREVENTIVA PER QUESTIONI PECUNARIE X TANGENTI STANGATELI DI PE

Mise
ALCUNI ANNI ADDIETRO LA LEGANORD MISE IL PROBLEMA DELLA INSICUREZZA IN FORTE AUMENTO PER TUTTA LA POPOLAZIONE VEDI CERTI QUARTIERI DI ROMA PD VE MI NA PA BA TO CT CA F

Devi
caro Alfano questa legge elettorale che deve essere freqeuntata e presentata e portata al termine questo governo che tu devi mantenere e promuovere questo partito

martedì, gennaio 03, 2012

L'Italia di Mezzo

Si chiamava Pierulli Riccardo ed era un piccoletto con un grosso naso a patata e un gran ciuffo elettrico di capelli rossi. Mi scortava a casa tutti i giorni. A un certo punto, di solito al primo semaforo, si metteva a urlare VITTO TI AMO. Io acceleravo e tentavo di staccarlo, ma lui VITTO TI AMO, VITTO TI AMO. Quando finalmente riuscivo a sbattergli il portone in faccia era già passato a VITTO FAMMI LO SPOGLIARELLO VITTO METTITI NUDA.
Tutti i giorni così, con minime varianti ispirate alle scelte di abbigliamento: FONZIE TI AMO, SALOPETTA TI AMO, FULARINO TI AMO. I vicini si godevano l'inseguimento. Antonia aspettava di sentire VITTO TI AMO per buttare la pasta. Eravamo puntualissimi.

La Crissi Sverzutti, che sostenevadi conoscere Pierulli dai tempi dell'asilo, sosteneva che avesse cominciato a parlare non prima dei sei anni. Io cercavo di immaginarmi quei favolosi sei anni di mutismo.

In terza lui si lasciò bocciare e io presi a frequentare un giocatore di basket che mi accompagnava a casa con la Simca blu metallizzato del nonno latinista. Ci perdemmo di vista.

Ci incrociammo in piscina, un pomeriggio d'inverno. Mi avvicinai io, lui ricambiò indifferente il mio ciao. Costume olimpionico, osservò d'un tratto serissimo. Poi, mentre già mi allontanavo (livida, impettita, i piedi a papera nelle ciabatte di gomma, indifesa, probabilmente ridicola), con la coda dell'occhio lo vidi. Scandiva in silenzio VITTO TI AMO, le sopracciglia alzate sopra gli occhi sgranati color ovomaltina.

Oggi fa il consulente finanziario.
Secondo la Crissi Sverzutti, che sostiene di aver frequentato con lui Economia e Commercio, è stato nell'UDC, poi nell'Italia di Mezzo, infine nel PD.

Come i migliori troll.

Se mi chiede l'amicizia accetto.

venerdì, dicembre 23, 2011

Una solitudine di idee

– È tornato a casa il padre di Pippi Calzelunghe, adesso sarà tutto meno buffo.
– Perché?
– È una sensazione. Sai, io ho tutta una solitudine di idee.
– ...
– Sono una poeta, lo so.

giovedì, dicembre 22, 2011

Arriveranno barconi (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To

Clansetini
l'italia(chissa perche')e' l'unico paese che non respinge i clansetini minorenni.arriveranno barconi stracolmi di ragazzini,seguiti da ricongiungimento dei genitor

Loro
HO GIRATO LA SVIZZERA E L'AUSTRIA. CHE BEI PAESI NON C'E' UN AFRICANO A PAGARLO. LORO SI CHE SI TUTELANO LA STIRPE .NOI SAIAMO FESSI E CRETINI. UN GIORNO LO CAPIRET

martedì, dicembre 20, 2011

Premendo un'arancia (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To)

I mezzi
vengano tassiti i propietari degli yacht che viaggiano con bandiere di comodo.Ci sono i mezzi per scovarli,perche mandare in crisi tutto il settore.

Così
Controsenso tassare i posti barcha,i propietari andranno altrove dove conviene.Così si mette in crisi un settore turistico ed economico .Le tasse vengano applicate ai propietari.

Oggi
OGGI PREMENDO UN'ARANCIA HO AVUTO LA SENZAZIONE DI STARE AL POSTO DELLA STESSA....GRAZIE S.B.

Due
DUE SONO LE RAGIONI: O SILVIO é SOTTO RICATTO, O é ANDATO FUORI DI TESTA IN QUESTO CASO CI SONO I PSICHIATRA.

Abdetti
UN CONSIGLIO AI POLITICANTI DEL PDL SE QUALCUNO HA UNA TESTA PER PENSARE CAMBIATE MUSICA DISSOCIATEVI DAL VENUSIANO MONTI E DAI SUOI ABDETTI LUNARI LASCIATELO PRIMA CH

martedì, dicembre 13, 2011

Rosso

– E poi sabato c'era anche la Biba.
– Come sta?
– Bene, a parte un incidente con la bici. Si è scontrata con un camioncino rosso in zona Mainizza.
– Rosso.
– Dice che le sembrava lentissimo e lontano, e invece.
– E invece.
– Dieci giorni di coma a Cattinara.
– Di?
– Coma. E 160 euro di multa. Che non è giusto, secondo me.
– Ma se era colpa sua.
– Sì era colpa sua e c'era un testimone. Meno male che il testimone almeno aveva fatto un corso di pronto soccorso.
– Meno male.
– Comunque tutto bene, dice che è completamente integra e che anche la bici si è rovinata pochissimo.
– Completamente integra.
– Un graffietto sulla mano.
– Ma un grosso colpo alla testa.
– Sì. Le ho detto "Biba quanto tempo che non ti vedo, pensavo che eri impegnata col babysitting".
– Il babysitting.
– E lei tutta allegra "son stata in coma"!
– E tu?
– E io: "ti vedo molto riposata".
– Così.
– Così.

lunedì, dicembre 12, 2011

Ma se davvero abbiamo

Ma se davvero abbiamo
frainteso il nostro dovere
e la missione nostra
non era di serbar l'antico nome
e la dignità di nobili
con l'uso della caccia,
il fasto dei banchetti e ogni altro lusso,
e di viver del lavoro altrui,
perché non ce l'han detto prima?
Che cosa ho mai imparato?
Che cosa ho visto intorno a me?
Non ho che vegetato,
portato la livrea del mio sovrano,
sfruttato il tesoro dello Stato
e pensavo così di viver sempre...

estratto da N. A. Nekrasov, Chi vive bene in Russia? (1877)

Originale: Кому на Руси жить хорошо.

domenica, dicembre 11, 2011

La cascata di note

– Ieri pomeriggio, una noia.
– Perché?
– Concertino di chitarra classica. Povera ragazza, ottavo anno al Conservatorio.
– Male?
– Ti dico solo che una seduta in prima fila si è messa a fare le parole crociate.
– E papà?
– Papà leggeva il foglietto del programma. Cosa stai leggendo da un'ora, dico io, ti sei incantesimato? Sto cercando di capire quando finisce, fa lui, mi consola.
– E così.
– Poveretta, ottavo livello. Insegna dalle Orsoline. Di quelle ragazze che non saprai mai se hanno 15 anni oppure 30.
– O 40.
– Qualcosa poteva anche andare.
– O 60.
– Ma non c'è mai stata la cascata di note.
– No.
– La cascata di note che ti aspetti in questi casi.
– Sbagliando.
– Se capisci quel che voglio dire.
– ...
– Sbagliando, certo.

sabato, dicembre 10, 2011

Sorriso


Sorriso
di Grigorij Kružkov
                
                   A V.Č.
Era un uomo cupo,
E quando per un istante
Sul suo volto si accendeva un sorriso,
Per spegnersi inevitabilmente subito dopo,
Si vedeva che in lui la felicità
Bastava solo per una vampata.
Era una specie di premio
Per me, conoscenza casuale,
Passante sbadato,
(Suo segreto compagno
Di tristezza e di pazzia),
E provavo sempre più forte il desiderio
Di rivedere quel miracolo
E di farlo durare ancora per un po',
Così come da bambino
Volevo trattenere i fuochi d'artificio
Sopra i denti dei tetti e delle torri
Nel cielo fatto di fumo, nuvole e neve.

Originale: "Улыбка", На берегах реки Увы, 2002.

Traduzione: Manuela Vittorelli

Grigorij Kružkov, nato nel 1945, è laureato in fisica teorica e specializzato in fisica delle particelle. Dal 1971 pubblica poesie e traduce, soprattutto i metafisici inglesi. Ha pubblicato quattro saggi sulla letteratura inglese e scrive libri per bambini. Ha insegnato alla Columbia University. Vive a Mosca.


[Grazie a Sten per l'immagine.]

venerdì, dicembre 09, 2011

La nona onda

– Dice occhio alla nona onda.
– E cos'è?
– Gliel'ho appena chiesto. Intanto guardo su internet.
– Aspetta che ti risponda, così la delusione è più cocente.


mercoledì, dicembre 07, 2011

VVP e il niente

Un giorno Vladimir Vladimirovič™ Putin si svegliò nella sua residenza di Novo-Ogarёvo.
Silenzio.
Vladimir Vladimirovič™ si alzò, si gettò sulle possenti spalle la cappa di ermellino con ricami dorati di aquile bicipiti, infilò i piedi nelle pantofole di pelle cecena e uscì dalla camera da letto.
Silenzio.
– Guardia! – chiamò Vladimir Vladimirovič™.
Nessuna risposta.
Vladimir Vladimirovič™ inarcò un sopracciglio, sorpreso.
– Ljudmila! – chiamò Vladimir Vladimirovič™.
Nessuna risposta.
Vladimir Vladimirovič™ inarcò sbalordito l'altro sopracciglio.
– C'è qualcuno? – gridò Vladimir Vladimirovič™.
Silenzio.
– Non ho capito, – bofonchiò Vladimir Vladimirovič™, – Dove sono tutti?
Vladimir Vladimirovič™ si avvicinò al telefono che lo metteva in comunicazione diretta con il presidente della Federazione Russa e alzò il ricevitore.
Silenzio.
Vladimir Vladimirovič™ si precipitò in camera da letto e agguantò il dispositivo mobile presidenziale, quello con l'aquila a due teste al posto della tastiera, e premette il pulsante di chiamata unica. 
Silenzio.
Vladimir Vladimirovič™ uscì dalla camera, attraversò di corsa la sala da pranzo, percorse a grandi balzi l'atrio e spalancò la porta d'ingresso.
Non c'era più niente.
Non c'era la limousine. Non c'era il vialetto nel quale avrebbe dovuto trovarsi la limousine. Non c'erano alberi, non c'erano recinzioni, non c'erano guardie del corpo.
Non c'era la terra, non c'era il cielo.
C'era soltanto un vuoto grigio.
– ААААА!!!!!!! – gridò Vladimir Vladimirovič™, cercando disperatamente di svegliarsi.
Non ci riuscì.

martedì, dicembre 06, 2011

Drag me to the carrozziere

"Oggi stavo attraversando sulle strisce quando è arrivata una tipa su un SUV. Che non solo non ha rallentato, ma poi si è bloccata proprio sulle zebre perché la macchina davanti a lei ha frenato. E allora le ho dato una bella manata sulla carrozzeria, dietro. Sbam. E la tipa si è spaventata, ha pensato di aver messo sotto qualcuno.
Per la prima volta mi sono sentita come una di quelle vecchie nei film dell'orrore. Che io non li guardo, però immagino, immagino tutto.
È stato bellissimo.
Quanto ridere."

Lina, oggi pomeriggio.

sabato, dicembre 03, 2011

Nel millecinquecentonovantatré


La vita si risveglia
di Grigorij Kružkov

La vita si risveglia nel millecinquecentonovantatré.
Sir Walter Raleigh scrive dalla torre i disperati versi
"The Ocean to Cynthia".
Giungono dall'alto voci certe che la sua testa cadrà sotto la scure,
qualsiasi ruolo egli si sia attribuito – da quello del pastore
a Leandro morto tra i flutti.
In quel momento, altrove, Thomas Kyd
viene persuaso a non scagionar l'amico.
Sbirciando i ferri, il drammaturgo spaventato
accusa un altro, Christopher Marlowe
(anch'egli drammaturgo), utile alla polizia segreta
non tanto in sé, ma in quanto testimone dell'eresia
di Walter Raleigh e del suo vile influsso sulle menti.
Intanto Marlowe si ripara dalla peste
a casa di Thomas Walsingham (proprio lui!) nel Kent.
Cosa scriva in questi giorni non si sa,
ma ricevuto l'ordine di recarsi a Londra
finisce ucciso, l'occhio trafitto da un pugnale.
In lutto per il doppio agente
di Lord Burghley e del dio Apollo, gli amici terminano
l'ultimo atto della Dido e il poema su Leandro.
La peste va e viene come un servo sciocco,
chiudono i teatri fino a nuovo avviso
e Shakespeare,
scivolando sul ghiaccio di primo mattino,
per poco non si spacca la testa, che non gli ha ancora suggerito
le parole con cui il gobbo seduce la vedova.
Ma egli sa che quelle parole vanno trovate,
e le trova nel momento esatto
in cui una brezza impercettibile in volo dalla Manica
anima, come una marionetta, un brigantino assopito.

Originale: "Жизнь открывается снова", Третья книга стихов, 1998.

Traduzione: Manuela Vittorelli

Grigorij Kružkov, nato nel 1945, è laureato in fisica teorica e specializzato in fisica delle particelle. Dal 1971 pubblica poesie e traduce, soprattutto i metafisici inglesi. Ha pubblicato quattro saggi sulla letteratura inglese e scrive libri per bambini. Ha insegnato alla Columbia University. Vive a Mosca.

[Grazie a Sten per l'immagine.]

giovedì, dicembre 01, 2011

Il voucher

– Ciao ciao!
– Ciao mamma, ciao papà.
– Ti abbiamo portato.
– Due fette di torta. Fatta papà.
– Senza grassi. Un po' volendo, un po' mi son dimenticato l'olio e il  burro.
– Aspetta, però.
– Dobbiamo spiegarti una cosa importante.
– Sì.
– Dentro c'è un voucher.
– Probabilmente, non è sicuro.
– Un?
– Un voucher. Spiega, Elio.
– Io ho un metodo per tagliare orizzontalmente una torta.
– Per farcirla, no?
– Per andar dritto mi aiuto con degli stuzzicadenti.
– Gli fanno da punti di riferimento.
– Così zic, zic, la taglio perfettamente ed è fatta.
– Stavolta, però.
– Stavolta non sono riuscito a recuperare uno stuzzicadenti.
– Ha viaggiato.
– Si è mosso.
– Dunque può essere che nelle tue fette, in qualsiasi punto, ci sia lo stuzzica
– ... denti.
– In tal caso, hai vinto un voucher.
– Dei soldi.
– Un voucher a chi lo trova.
– Capito?
– Capito. Ma se lo stuzzicadenti lo trovate voi come ci regoliamo?
– Chi lo trova vince.
– Devo darvi dei soldi?
– No no, paga papà.
– Allora ci sto.
– Mangia piano.
– Mastica bene.
– Può essere ovunque.
– Viaggia.
– Si muove.