sabato, luglio 10, 2010

Titoli di coda

Famiglia, non uccidermi, per favore
di Andrej Sen-Sen'kov

aspettavano una bambina
nacque un maschio
la femmina non arrivò

da allora
guardano
solo film
dove nei titoli
di coda
sta scritto
nessun animale è stato maltrattato durante le riprese di questo film

Originale: Семья, ты не убивай меня, пожалуйста

Traduzione: Manuela Vittorelli.

Andrej Sen-Sen'kov è nato nel Tagikistan nel 1968. Laureatosi in medicina all'Università di Jaroslavl', ha vissuto a Borisoglebsk, nell'Oblast' di Voronež, prima di trasferirsi nel 2001 a Mosca, dove fa il medico. Ha pubblicato sei libri di versi e prose poetiche.

mercoledì, giugno 30, 2010

Cronache della Famigliamir/Marija

E così due giorni fa alla Coop incontro la Marija, dopo tutti questi anni, e la riconosco subito. La Marija era stata fidanzata con mio fratello. Lui andava a trovarla fin su a Montespin, vicino a Vertojba. Molto prima di conoscere la Vittorina, Louise l'olandese, l'australiana di Sydney, le tedesche di passaggio a Sistiana e ovviamente la Franchina. Una roba da ragazzi. Poi lei un giorno si è ammalata di tbc e lui non ci è andato più. Mai più visto, dall'oggi al domani. Quel mona di mio fratello è fatto così.
La Marija mi racconta che poi è guarita, che si è sposata con uno di Trieste, uno che beveva e la trattava male, ci ha fatto un figlio, ha divorziato, adesso vive di nuovo a Montespin. Che sarebbe Dornberk, no? E siccome aveva sempre voluto rivedere mio fratello un giorno ha preso il telefono e l'ha chiamato. Fortuna che non ha risposto la Franchina. Lui le ha dato appuntamento in un'osteria dalle parti di casa sua. Un'osteria. Vicino casa. E si sono incontrati.
Le chiedo come lo ha trovato, che impressione le ha fatto quel mona di mio fratello. E lei dice era meglio se non lo rivedevo. Un armadio. Lui che era magro come uno stecco, elegante. Il tempo è passato anche per lei, certo, il tempo passa per tutti. Ma soprattutto per mio fratello. Non ti aspettava una vita più allegra, Marija, dico io. Però quanto gli volevo bene, fa lei. Aspettavo solo di vederlo arrivare, su a Montespin. Ti ricordi, dice. Le mangiate di ciliegie, le sere d'estate di quando eravamo ragazzini, tuto iera più bel co' ierimo muleti. Aspettavo solo di sentire il rumore del motorino. Non vedevo l'ora di sentirlo, e poi di vederlo sbucare dall'ultima curva.
E io non vedevo l'ora che tornasse, Marija.
Perché, dice lei.
Come perché.
Perché il motorino era mio.

sabato, giugno 26, 2010

Luce e polvere

E così davvero
di Dmitrij Vodennikov

E così davvero
non oserò mai
(e chi, insomma,
può vietarmelo qui,
di certo non voi, miei carissimi,
di certo non voi)

confessare:

nella mia vita ci sono stati, sì, ci sono stati
questi attacchi di felicità,
queste colonne di luce e di polvere
(e per un po' ho avuto tutti accanto a me
dentro il pulviscolo dorato),

e tutti quelli che mi amavano,
e tutti quelli che non mi amavano
e tutti quelli che non mi hanno mai amato
se ne sono andati.

Так неужели”, Блеск пчелиный, “Знамя”, 2001, № 4.

Traduzione: Manuela Vittorelli.


Dmitrij Vodennikov, nato nel 1966, si è laureato in filologia all'Istituto pedagogico di Stato di Mosca e ha lavorato come insegnante. Poeta e saggista, scrive per varie riviste russe e conduce due programmi radiofonici dedicati alla poesia.

[Grazie a Sten per l'hikikomori.]

venerdì, giugno 25, 2010

How to Destroy Angels Spazio Azzurro Mode

[Atticus, perché tu tanto cattivo in "The Space Between"? E Mariqueen e Trent, perché voi tanto morti in "The Space Between"? Io penso che Mariqueen e Trent più forti di Atticus e di ragazza sconosciuta.

Trent Reznor: Ho letto la tua domanda cinque volte e non ci ho ancora capito niente. Però ci sto lavorando.]

http://destroyangels.tumblr.com/

giovedì, giugno 24, 2010

Vat a fer inculè

[Dagli status di Facebook, via motore di ricerca.]

E POI NON VENITEMI A DIRE CHE SE CHIAMAVANO CASSANO MICCOLI E UTILIZZIVA DI PIU PAZZINI ERAVAMO FUORI ALLE QUALIFICAZIONI MARCELLO STAVOLTA HAI TOPPATO VAT A FER INCULè

DINC ASPETTA ALTRE 4 ANNI P'ARVEDE'... ROSSI,CASSANO,MICCOLI,BORRIELLO E BALOTELLI???? MA ARVATTEN'AFFANCUL N'ATRA VOTA E VA SUNA' LU PIFFER NGHELU' CUL CHI TENUT A BERLINO

siamo andati a giocare il campionato del mondo con i due centrali della juve che e arrivata dopo il bari in campionato che squernu che nervosu balotelli cassano miccoli grosso materazzi cassetti totti continu none no che nervosu

ma ci volevevano i bober cassano e miccoli no quatro mocoli da avanti siamo dati casa quello alenatore che non ci campice niete di palone e solo vercognia si che ci capice il prosimi anni il alenatore cesare padelli

mercoledì, giugno 23, 2010

Blocchi

– Domani niente mare, Lina.
– Partita. Mamma mia, ho paura.
– Tieni conto che possiamo anche perdere.
– Lo so.
– Voglio dire: tutti son lì per vincere.
– Mica solo noi, Elio.
– Del resto, con una Nazionale così.
– Sì, però.
– Non è più come una volta, quando potevi prendere un blocco di giocatori dalla Juve, un blocco dall'Inter, e, per dire. C'era intesa. Un blocco dal Milan.
– Ho capito.
– E allora.
– Sì, Elio, però possiamo anche vincere.
– Eh.
– Chi è che l'ha detto, già? Perché qualcuno l'ha detto.
– Bossi.
– ...
– ...

martedì, giugno 22, 2010

Rubano anche i trattori (WRSASYDHT)

Do Brasiu
PRESIDENTE BERLUSCONI....lo sai bene che cosa vogliano i eletori....BASTA CON PROVINCIE, BASTA CON SPRECHI, PIU POTERI AL PREMIER, MERITOCRACIA...non ci deluda........

Chi?
lotta ai clandestini missione compiuta ?ma chi sono tutti quegli africani e magre bini nullafacenti,sempre al cellulare ?chi sono ?chi sono ?chi sono ?

Inezia
FEDERALISMO NON VUOL DIRE CHE CHI HA BEN AMMINISTRATO IN QUESTI ANNI DI GOVERNI DI SINISTRA CHE AUMENTARONO IL DEBITO PUBBLICO X INEZIA E INCAPACITà DISINTERESSAMENTO DEBBACONTINUAREAPAG

Onu
Offende l'Italia chiamandola razzista,imponendo nuovi arrivi,sono questi dell'Onu a organizzare i viaggi dei clandestini x devastaare le nazioni

Talme
SIAMO INVASI DA STRANIERI A PIU' NON POSSO. BASTA NON LO TENEIAMO PER NOI COME LO DIAMO AGLI ALTRI! LA NOSTRA SOCIETA' SI STA TALME IMBASTARDENDO CHE REGALATE AI PO

E tutto il resto
berlusconi ritirati,vai in una delle tue ville sparse per il mndo,e goditi la vita,i ni potini e tutto il resto.questo paese non ti merita.

Tutto
Siamo Invasi da stranieri, rubano di tutto, in Emilia romagna rubano anche trattori e, gasolio agricolo,Cari dirigenti dove volete portarci?? quando comincia il rimpa

Come
coraggio signor Presidente bisogna fare riforme giuste tanto le proteste ci saranno sempre come nella caonzone di qulunque cosa si faccia si ricevano sempre ostacoli

lunedì, giugno 21, 2010

Lippi, perché li hai rimasti a casa?

[Dagli status di Facebook, via motore di ricerca.]

io tifo italia e rispetto lippi ma non sono daccordo su le scelte fate e non daccordo che dice non ci sono fenomeni rimasti a casa ( bazzargli zaccardo colluci ambrosini perrota miccoli rossi cassano borriello ballotelli maninni ) poi vedete voi se ne ho dimendicato qualcuno

lippi quei giocatori che ti potevano risolvere la partita tu li hai rimasti a CASA DEL PIERO .MICCOLI .CASSANO .COSSU.BORRIELLO

Miett a iaquinta .. camoranesi .. & marchisio e nu miett a quagliarell ?? ... MA ACCIRT TU E TUTT A JUVENTUS LIPPI

LIPPI, Vè VINN L' LUPPIN Và

tutti contro quest'uomo...l'ignoranza della gente e qualcosa di allucinante,lo stanno riempendo di parole...si doveva portare i campioni ...allora ragioniamo,bisogna dare anche spazio ai nuovi calciatori,non si puo sempre giocare con gli stessi,totti ecc ecc ....bisogna dare spazioo anche agli altri campioni o futuri campioni mo pecche nun stamm vincenn tutti contro questo

domenica, giugno 20, 2010

Harte e Ferlinghetti schiantati insieme con sequoia (spam)

lost is that camp, but let its fragrant story (sequoia gigantea)
hurtled them forever together

perduto è quel campo, ma la sua balsamica storia sia (sequoia gigantea)
li schiantò insieme per sempre.

Consuelo Hoyt to me, no subject, Gmail inbox, 20 giugno 2010.

["Sequoia?!" Grazie, Sten.]

sabato, giugno 19, 2010

Riposizionamento tattico

Va' a farti fottere
Sporco figlio di puttana.

Nicolas Anelka.

Originale qui.



Nicolas Sebastien Anelka, nato a Versailles il 14 marzo 1979, è un attaccante del Chelsea e della Nazionale francese. Ha assunto il nome islamico di Abdul-Salam Bilal da quando si è convertito all'Islam. Non inserito nella lista dei 23 convocati per i mondiali del 2006, dice: "La mia assenza è una vera vergogna. Ero pronto". Da allora compone versi occasionali.

[Grazie a Sten per André Robert Raimbourg.]

venerdì, giugno 18, 2010

Sbatti il Mossad in prima pagina/Il video

È ossessivo.
È compulsivo.
È gelidamente scaltro.
Conosce una sola parola per dire aiuola, cento per dire appostamento.
E ha un lavoro da fare.

È sempre lui, l'anziano del Mossad.

Ecco in esclusiva l'ipnotico video che lo inchioda.

giovedì, giugno 17, 2010

Surprise

hello
Hey What are you doing?
I am 8 days ago, I bought in the mall 2600usd product use bank transfer,i very afraid when lose my money, surprise I received today.
Quickly to buy: {www. ebuaoun.com}

mercoledì, giugno 16, 2010

Xenofobi mai (WRSASYDHT)

Almeno
potete controllare tutti gli stranieri ?evidentemente no.tra i milioni di musulmani, almeno 1 kamikaze ci sara'....ne basta 1 per far 100 morti,un po' di tritolo ad

Diverso
a molti italiani non va di passar per vigliacchi.non sono xenofobi,non hanno paura degli stranieri,gli fanno schifo ! e' diverso, capite ?d'altronde il troppo stropp

Strane
passa inosservato,perche' riportato solo dalle cronache locali,ma il fenomeno e' in aumento.esplosione di malattie strane,esotiche,tropicali,,,venite,venite...

Bene

– Ti senti bene? Ho saputo che non sei stata bene.
– Grazie, sto bene.

Poco fa mi sono detta che ne succedono, di cose, in Alisa segui il tuo cuore* su Canale 5.

* "Storia di una giovane donna dotata di un grande talento nel lavorare il cristallo, ma sfortunata negli affari".

martedì, giugno 15, 2010

È mancato solo il risultato

[Dagli status di Facebook, via motore di ricerca.]

cosa penso dell'eserdio"indimenticabile"....dell'Italia....?????beh, tolti De Rossi, Camoranesi e giustificato Buffon........ANDATE A PASCOLARE LE CAPRE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Se e quando incontreremo qualcuna delle favorite, CE GONFIANO COME LE ZAMPOGNE!!!!!!!!!!!!!!!!!VERGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!!FATE PENA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Caro Buffon, in futuro ti cosniglio di giocare meno a poker e più a calcio.....

buffon schienato sv - zambrotta c'hai un età ndo vai 6 - cannavaro fateje na flebo 5 - chiellini spazza spazza 5 - criscito chi te raccomanna 5 - montolivo barcollo ma non mollo 6,5 - de rossi tessera del campione 7.5 - jaquinta se nun te va dillo 5 - pepe c'ha du sinistri ma con impegno 6 - marchisio ladrone de polli 4 - gilardino avverbio di centravanti 4

NON OSTINARTI A METTERE MARCHISIO COME TREQUARTISTA, PERCHE' IL TREQUARTISTA NON CE L'ABBIAMO...VOGLIAMO UN 4-4-2 CON BUFFON -CANNAVARO, CHIELLINI, ZAMBROTTA, MAGGIO - PEPE, DE ROSSI, MONTOLIVO, CAMORANESI - DI NATALE, GILARDINO....ASPETTANDO L'UNICO GIOCATORE DI CLASSE CHE ABBIAMO..PIRLO!

buffon...cannavaro..."chiellini" incredibile questo...camoranesi per marchisio...iaquinta....ma do otto nare italia?????? non si vede neanche che a lippi ghe piase la juve....ridicolo!!!!!! con in panchina il capocannoniere di natale che ha fatto piu gol lui da solo che tutta la juve messa insieme....e pazzini....

é allora che vuoi farci, il calcio è fatto cosi, giochi,tiri poco contro la porta avversaria chi ci contrasta tira una sola voltaverso Buffon( che non esce) e di testa realizza, gool, rischiando addiritura di vincere la partita( mi vien freddo al sol pensiero)Per nostra fortuna la qualità e l'orgoglio dei campioni del mondo in carica ,fa si che si ristabilisca presto parita con un gool del san De Rossi, cosi da suplire alla scarsa vena realizzattrice delle nostre punte.

nn so se avete visto la partita di ieri sera....ma sta partita si doveva vincere...mi è sembrata un pò villa arzilla st'italia...bah...nn per male...ma buffon che io considero un mito ke mi esce per problemi alla skiena è un segno ke sti mondiali nn fanno per noi...bah...nn voglio sembrare l'uccello del malaugurio ma forse i troppi soldi hanno fatto perdere il vero senso del gioco-calcio...

st***zzzzzzzz..........!!!!!!!! faj semp o buffon annaz ecumpagn tuoj!!!e poi quand staj sul tu te pisc sott!!!

Buffon e Marchetti SV Zambrotta 6 Cannavaro 5 Chiellini 6 Criscito 6 De Rossi 7.5 Montolivo 6.5 Pepe 6 Marchisio 2 Iaquinita 3 Gilardino 4 Camoranesi 0 Di Natale SV Lippi - 100: Pazzini in panca è da denuncia.

grazie a buffon ci siamo presi un goal c'hann fatt nu gol senza jucà p'nnind L'Italij ha paregg't....

anke se un po sofferta un ottima partita e mancatosolo il risultato

BUFFON ROTTO SUBITO CHIELLINI HA FATTO IL FALLO DELL'1 A 0 PARAGUAY CANNAVARO NN è SALTATO X PRENDERE LA PALLA KE POI SAREBBE STATA BUTTATA IN PORTA DAL PARAGUAIANO.MARCHISIO NN S'è VISTO TUTTA LA PARTITA PEPE CORRE A VOTO IAQUINTA è PIU FERMO DELLA MI NONNA E POI LA PRIMA SOSTITUZIONE KI METT? CAMORANESI(QUEST'ANNO ZERO PARTITE)LIPPI BASTA CON IL METTERE SL LA JUVE.FANNO CACARE LO VOI CAPI.ACCIDENTA A TE.VAFFANCULO!

Discreta Italia: Più:gran personalità e coraggio. Buona tenuta atletica e mentale. Molto bene il 4-4-2. Ottimi Montolivo, De Rossi, Pepe, Criscito. Meno: Poco incisiva avanti, Gila troppo solo. Marchisio equivoco tattico, manca chi accende la lampadina dalla trequarti in su (Pirlo torna subito!). Di Natale spesso evanescente in nazionale. Peccato Buffon, ci ha bruciato il cambio del Pazzo per un esausto Gila.

Secondo Me La Nostra Salacinesca Ci Salvera Il Culo Tante Altre Volte...Speriamo Che ci Porta Di Nuovo Sul Tetto Del MONDO...

lunedì, giugno 14, 2010

WRSA sia in parola che in scrittura, SYDHT

Anzi
IL GOVERNO DEVE VIETARE ASSOLUTAMENTE LA CHIUSURA DELLE BABBRICHE E INDUSTRIE IN ITALIA PER APRIRLE POI ALTROVE ANZI FARLE TUTTE RIENTRARE. O SARA' MISERA ATROCE.

Interessi
CARO BERLUSCONI E' TEMPO CHE GUARDI GLI INTERESSI DEGLI ITAIANI E BASTA CON I CONTRATTI IN AFFITTO QUESTO TUTELA SOLO I PADRONI E DISTRUGGE L'ITALIA E GLI ITALIANI.

Oggi
LA LEGA OGGI CI HA SCOCCIATI, PERCHE' STA AGENDO SORNIONAMENTE. AL PARLAMENTO CI SONO PIU' LEGHISTI CHE ONOREVOLI ITALIANI. ATTENZIONE MAI FEDERALISMO. I COSTI DEVON

In corso
Peccato che il nostro orgoglio e onore di avere un Pres. salvatore di tragedie umane come quelle in corso! siano oscurate dai nostri amici leghisti x scopi individua

Dixit
IL PERICOLO VIENE DAL MEDIO ORIENTE E AFRICA COME FATE A NON CAPIRE,ORIANA FALLACI LO HA DETTO NEI SUOI LIBBRI.UN GIORNO SARA' TROPPO TARDI.STANNO ISLAMIZZANDO L'EUR

Il punto e la virgola
Oggi su SKI stanno giocando col punto e la virgola il debito pubblico varaiva da 1,812 a 1.812 sia in parola che in scrittura dire 1 virgola812..e dire mille812!!

Infinito
Si scrivono fiumi di parole, sul tema politico del vituperato governo, poi bastano poche azioni del nostro grande,infinito S.B. x pazzare via come un temporale le male

domenica, giugno 13, 2010

Lasciamo perdere le sfere intermedie


Passare giorni di luglio tutti uguali in una cittadina di provincia della Siberia orientale, dove il cemento dei condomini si è addormentato, prima di aver finito di fottere una pastorella quarantacinquenne sazia di maccheroni; vivere e amare tra gli strumenti di tortura dell'estate in monotono movimento; in questo paesino vicino al centro immaginario del mondo, nel vento che sposta la polvere ma non l'aria, nella penombra e nel marciume – perché da nessuna parte è altrettanto buio quanto nel cerchio al centro della candela; in questa disposizione di fogne, gusti ordinari, mosche, inutile affaccendarsi e piccoli teppismi; nella città del non-splendore e dei suoni incompiuti, del genere più basso di materialismo, nella patria spirituale degli ammiratori in giacca e cravatta di Nekrasov, delle caramelle da poco senza involucro, nella Babilonia della non-poesia che si spinge ai limiti dell'inesistenza; nel punto non segnato sulle guide che non conduce né all'Inferno né al Paradiso (lasciamo perdere le sfere intermedie), nella città dimenticata dalla guerra e dall'illuminismo, dove vive un messia che parla alla TV locale e soffre di adenoidi; dove tutto è squallido, sudato, insufficiente e spietato; dove putridi torrenti passeracei di tanto in tanto escono dagli argini, portando distruzione nelle serre, negli orti e nelle tane di ratti, oltre che accenni di dissenteria e di colera; qui dove un tempo, tanto tempo fa che è come se non fosse mai accaduto, i cammelli delle carovane della Via della Seta si spezzarono le zampe, e i discendenti di dei pagani, famose tribù di fabbri e di stregoni, si estinsero per l'alcolismo e la diarrea, e adesso sulle equivoche collinette urbane composte di escrementi umani crescono pomodori di dimensioni mostruose nutriti dalle radiazioni che vengono dalle vallate vicine; dove i trasporti pubblici sono più illusori di Fata Morgana e le piazze aride, i pioppi indifferenti e un'architettura bastarda debordano ovunque sotto lo sguardo, perché le cuciture di questa realtà si sono ormai logorate da molto tempo; al centro della regione in cui i fatti dell'Europa e dell'Asia arrivano un mese dopo come grandi notizie, e le notizie non arrivano mai, dove le mode dei balli delle due Americhe muoiono come topi avvelenati stramazzati a metà strada mente correvano verso l'acqua; in questo luogo, o tempo, o coscienza, o altra dimensione dell'Essere, inaccessibile al genio, che continua a vivere qui malgrado tutto – mi alzo tutte le sere quand'è ancora chiaro, scosto le tende per far passare la luce dell'ubiquo sole locale che tramonta, preparo il tè; e aspetto; e spero, spero. Il mio compagno delle vacanze estive, Tommaso da Kempis, è seduto a tavola da un bel po': è calmo e serio, sta lavorando. Scrive il suo libro, scrive e scrive, diligente e muto, strizzando gli occhi di tanto in tanto, l'indice contro la tempia. “Stai ancora scrivendo!” – mi guarda con disapprovazione e continua a scrivere il suo libro imitativo, teso nella sua imitazione se non come una scimmia diciamo come una gatta incinta di una scimmia. Sorseggia il tè georgiano che gli ho servito e che si sta raffreddando – classe superiore, quello che odora di salsiccia! neanche lui toccherebbe i tè di prima e seconda categoria che abbondano nel negozio coloniale locale e puzzano come il calzino di uno scapolo – niente, niente, non li assaggerebbe per niente al mondo – e con la voce tintinnante di un mentore e di un vecchio amico fedele indaga “E così? questa tua vita non è forse un crimine e una negazione di Dio?” “No!” esclamo. “Questa è la mia vita, e questo, tutto questo, non è un crimine, anzi! è una malattia, e questo, e no! è una sfortuna, un'allucinazione oscura, una pestilenza, un'anemia che assomiglia al mal di denti, alla carie, alla pediculosi, alla composizione di versi per un anniversario, alla lebbra, al cimurro; nella geografia del cielo e della terra questa vita e questo luogo sono un luglio che marcisce per sempre tra le chiappe di Dio Signore, ed Egli è troppo pigro per guardarsele allo specchio! e tu, amico, vai avanti, continua a scrivere.” Stringe le labbra, si gira e riprende a far scricchiolare la penna, strizzando gli occhi, mentre io esco sulla veranda, cerco di ricordare il sogno del giorno prima, mi accendo la prima sigaretta della sera e ancora mi aggrappo alla speranza: cosa c'è là, nell'ocra del cielo crepuscolare? non è una nuvola? forse è una nuvola; forse la luce di un lampo illuminerà il nostro giardino pieno di lappole e di lattine, forse una voce tonante dai cieli dirà che siamo tutti perdonati, che possiamo tornare a casa; forse! e un acquazzone, uno spaventoso, gioioso, lacrimoso acquazzone di nostro Signore si rovescerà su di noi, sul giardino, sulla cittadina, su questo crescente, tremolante, verdastro, stillante luglio, una pioggia purificatrice e disinfettante di insetticida e di candeggina, di fuoco e di zolfo bollente.

Sergej Kruglov, Poesie in prosa, in "GF - Novaja Literaturnaja Gazeta", Mosca 1994.

Traduzione: Manuela Vittorelli.

Sergej Gennad'evič Kruglov, nato nel 1966 a Minusinsk, nella regione di Krasnojarsk, ha studiato giornalismo a Krasnojarsk e ha poi lavorato come reporter nel giornale locale Vlast' Trudu. Scrive poesie dal 1993. Nel 1999 è stato ordinato sacerdote della Chiesa ortodossa russa. Vive in Siberia. È sposato e ha tre figli. Nel 2008 ha ricevuto il premio Andrej Belyj. Ha un blog: http://kruglov-s-g.livejournal.com/ (rus)

[Grazie a Sten per le palme.]

venerdì, giugno 11, 2010

Making a difference

Il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.
Joe “il Biondo” (Clint Eastwood) ha la pistola carica, Tuco (Eli Wallach) no
in Il buono, il brutto, il cattivo (Sergio Leone, 1966).

[Il taglio comunque me l'ha prestato Sten, mica l'ho trovato su google.]

La Brancata Leone (WRSASYDHT)

è TUTTA UNA MESSINSCENA DEL PD E DI TUTTA QUELLA BRANCATA LEONE DI OPPOSIZIONE NEL VIDEO AI TALK DELLA RAI E DI MEDIASET FANNO CREDERE DI ESSERE D'ACCORDO SU TUTTO PO

giovedì, giugno 10, 2010

File under: un lavoro come un altro

"Hi,
I need a native Italian translator with proven experience in translating karting related content. Pls send me your bid ONLY if you have such translation experience and can show it to me in your CV.

Thank you!"

Non c'è di che.
È che chi traduce nel karting non va a raccontarlo in giro.
A estranei.
Dopo anni di provata esperienza.
Con il genere di soddisfazioni che ci si abitua a gestire.
E le invidie.
Per non parlare dei guadagni.
Di questi tempi.
Conosco uno che dopo anni di karting related content si è fatto la barca, per dire.
Con tanto di posto barca, non so se mi spiego.
Longitudinal acceleration.
Throttle position.
Centrifugal clutch.
Questo è il karting.
Roba che se ne va in giro per il mondo senza differenziale, roba che scotta.
Va bene.
Ora smetto.
Ciao.