martedì, maggio 13, 2003

Viaggio

“Chi viaggia è sempre un randagio, uno straniero, un ospite; dorme in stanze che, dopo di lui, albergano sconosciuti, non possiede il guanciale su cui posa il capo né il tetto che lo ripara. E così comprende che non si può mai veramente possedere una casa, uno spazio ritagliato nell’infinito dell’universo, ma solo sostarvi, per una notte o per tutta la vita, con rispetto e gratitudine. […]

Nel viaggio, ignoti fra gente ignota, si impara in senso forte a essere Nessuno, si capisce concretamente di essere Nessuno. Proprio questo permette, in un luogo amato divenuto quasi fisicamente una parte o un prolungamento della propria persona, di dire, echeggiando Don Chisciotte: qui io sono chi sono.”

Claudio Magris

domenica, maggio 11, 2003

Cronache della città di G.

"Giovedì, alle 17.30, circa, passando con la macchina Punto per via Cordaioli [...] un ragazzino attorno ai 9-10 anni ci ha lanciato contro una bottiglia di plastica contenente acqua, colpendo così la macchina, e, essendo il finestrino aperto, ci ha bagnato. [...] Siamo scesi dalla macchina per accertare l'effetto del lancio dell'oggetto e gli eventuali danni provocati e abbiamo rincorso il ragazzino, che si dirigeva verso via Torriani, su una bicicletta rossa.
Alla nostra richiesta di fermarsi egli fuggì, dicendo che non era stato lui quello che aveva lanciato l'oggetto contundente, mentre noi l'abbiamo visto benissimo fare il gesto, raccogliere la bicicletta che era sul prato e scappare. Questa affermazione la ripeté, continuamente, scomparendo entro le case di via Cordaioli-via Torriani.
Segnaliamo il caso per richiamare l'attenzione anche delle famiglie del rione".

Lettera firmata, seconda pagina di cronaca locale di un quotidiano, sabato 10 maggio 2003.

sabato, maggio 10, 2003

Cronache della città di G.

Suonano.
– Buongiorno signora, è l'Armando Editore.
– Ah, non so leggere, guardi.
– È un questionario!
– Non so neanche scrivere.
– Ma la sua vicina? [io]
– Neanche!

venerdì, maggio 09, 2003

Il nome della cosa

Mi era sfuggito che Bush avesse rinominato il 1° maggio: da Labor Day a Loyalty Day! Questa euforia patriottico-nominalista non smetterà mai di divertirmi, mio malgado.

giovedì, maggio 08, 2003

Occupazione!

Non gli danno la parola, Mario Capanna occupa Telelombardia.

mercoledì, maggio 07, 2003

Grazie dell'intervento, agenti!

È un evento realmente accaduto qualche anno fa.
A Filadelfia: una setta radicaloide detta "MOVE",
che ha (aveva?), fra le altre regole stravaganti,
quella di rifiutare – simultaneamente –
la pratica dell'autopsia e la rimozione delle immondize,
viene fatta sgomberare dalla polizia
che causò la morte di undici persone
e provocò l'incendio di circa trenta case.
Tra cui, ironia della sorte,
tutte (proprio tutte) quelle dei vicini
che avevano preteso l'allontanamento della setta.
Police, OK!
Sono gli stessi che danno la caccia
ai saddamiti?

lunedì, maggio 05, 2003

Qui it.cultura.libri

L'ultima volta che ho letto Philip K. Dick volevo parcheggiare l'auto sul tetto.

Numeri

Almeno 1100 i civili iracheni morti nella battaglia per Baghdad secondo i 19 maggiori ospedali della città.
Sempre secondo i dati dei ricoveri ospedalieri, altri 1255 morti erano "probabilmente" dei civili, compresi donne e bambini in gran numero.
Queste cifre non comprendono ovviamente i civili che non sono mai giunti all'ospedale, e che sono stati sepolti in fosse in vari punti della città.
Sono stati almeno 6800 i civili feriti.

Mi' suocera

"Ragazze, il mio terrazzo è un giardino e sarà una settimana stupenda! E a Milano ci saranno 30° gradi!"
"Ehm, non è che 30° gradi a Milano sia proprio una bella notizia."

Due ore di piena esposizione, senza schermi né filtri, è un po' come guardar negli occhi il basilisco. Non ero più abituata. A casa, poi, ho giocato un'ora a The Getaway, guidando contromano a Londra e mettendo sotto tutti gli individui di sesso femminile.

mercoledì, aprile 30, 2003

Mantra

Calo di energie? Sonnolenza primaverile? Ti senti depresso, un po' demotivato, preoccupato? Sei in ansia per il Medio Oriente, per la Cina e anche pensare all'Africa non ti fa sentire tanto bene? L'amministrazione Bush ti dà l'orticaria?
Il mantra di oggi è: Cesare Previti, 11 anni.
Con me, almeno per oggi, funziona.

martedì, aprile 29, 2003

Il vikingo

"Encomio e onore alle armi per Blix!
Ammettiamolo, ci manca un sacco questo vikingo,
con modi e fattezze da pediatra buono.
Blix è stato, viva Blix!
Per fortuna, la trio canzone (che europea sempre è),
almeno lei, non ci abbandona."

(email di U.)

martedì, aprile 22, 2003

Pasqua con chi vuoi

Sì, anch'io appartengo alla psycho-fish sisterhood. Nella foto, reperto B.

lunedì, aprile 14, 2003

Not meat, not fish

Oggi Olga è andata al consolato italiano a consegnare la documentazione per il visto (io nel frattempo ho faxato certificati, inviti formali, dichiarazioni che loro comunque hanno negato di aver ricevuto). La volta scorsa l'hanno trattata malissimo, hanno voluto che mostrasse loro di possedere l'adeguata somma di denaro, di sapere l'inglese, che precisasse perché volesse mai visitare l'Italia e magari imparare l'italiano.
Oggi ha portato con sé per maggiore garanzia anche il libro edito da noi per consegnarlo al console e al suo vice. Loro hanno pensato che si trattasse di una bustarella.
Poi si sono tranquillizzati e sono tornati al contegno impassibile di sempre.
Olga, flemmatica, ha commentato: "They are very indifferent people anyway. Not meat, not fish."

L'appalto

Ma vediamo un po': quali sono i trascorsi della DynCorp, la compagnia statunitense che ha vinto l'appalto per costituire un corpo privato di polizia in Iraq?

mercoledì, aprile 09, 2003

Frase del giorno

Comunque è solo l'inizio. Dio è grande. Figuriamoci Allah!
sms, ore 18.28

martedì, aprile 08, 2003

Vari link

The smoking gun
"Pensavano si trattasse di un agente nervino, ma è un pesticida". fonte afp

Pensa, alla tv avevano mostrato dei bidoni con la scritta "pesticida", ma chi poteva credere che contenessero veramente pesticida?

Torture
E così i resti di quelle duecento persone trovate vicino a Bassora non erano vittime di torture, ma soldati iraniani uccisi nel conflitto dell'1980-88 tra Iran e Iraq. Fonte Albawaba.

Disinformazione
Sempre a proposito di disinformazione: su Asian Times Online c'è un articolo molto interessante di Gregory Sinaisky, che prende lo spunto dalla notizia della cosiddetta rivolta degli sciiti a Bassora ("Gli sciiti di Bassora in rivolta attaccano le truppe governative", titolava il Wall Street Journal del 26 marzo) per passare a un'analisi delle tattiche della disinformazione e dei magici poteri del "sembra che". Conclusione di Sinaisky: la verità è specifica, la menzogna è vaga. Cercate sempre dettagli concreti nelle notizie riportate; se l'immagine è fuori fuoco, c'è sempre una ragione. Seguono i nomi delle stelle nascenti della disinformazione.

mercoledì, aprile 02, 2003

La sporca guerra del sergente Schrumpf

"We had a great day, we killed a lot of people".

A proposito di una donna uccisa perché si trovava vicino a un soldato iracheno:
"I'm sorry, but the chick was in the way".

Fonte: The New York Times

domenica, marzo 30, 2003

Valide risposte

Fanciullo: "Padre, gli Americani e i Britannici sono responsabili di questi massacri?"
Figura-stimolo: "Figliolo, essi sono responsabili nel senso etimologico del termine, cioè coloro che rispondono".

Alabaster Oldfield (da "L'oppio è l'anagramma dei popoli", di Vena Devenant)