"Ebbene, io credo che non saremmo granché come artisti (e, ovviamente, come uomini, come esseri umani, come individui) se, trovata per caso o a fatica la cosa tanto cercata, non continuassimo ad alzare il resto dei coperchi, a rimuovere le pietre, a fugare le nuvole, tutte, fino alla fine. Ricordiamoci che la prima cosa potrebbe essere stata messa lì per distrarci dalla seconda. Verificare, secondo me, è la vera regola d'oro.
Incomincio a preparare il primo colore sulla tavolozza. Non che abbia bisogno di un colore intermedio, da comporre e armonizzare, come le voci del Magnificat di Monteverdi che si diffondono nell'atelier. Mi limito a spremere il tubetto senza economia. Adesso per rivelare, non per nascondere. Lavorerò tutto il giorno."
José Saramago, Manuale di pittura e calligrafia
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domenica, novembre 09, 2003
sabato, febbraio 01, 2003
La scienza e l'acutezza
"Intorno a me si è fatto il deserto, ma come riempirlo? Trascrivere, fra le altre, due pagine di Marx e credervi fermamente, possedere abbastanza scienza e acutezza per confrontarle con la storia e trovarle giuste, che cos'è tutto questo, se non è solo questo travaglio intellettuale?".
José Saramago, Manuale di pittura e calligrafia.
José Saramago, Manuale di pittura e calligrafia.
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