giovedì, ottobre 19, 2017

I bless the rains down in Africa

La macchina da presa inquadra un mappamondo che ruota e sfuma in un ventilatore a soffitto, poi scende, passa in rassegna scaffali pieni di grossi volumi e si ferma su uno con un mezzo vokuhila che canta assorto mentre sullo sfondo una bella ragazza nera con gli occhiali siede a una scrivania coperta di libri. (Primo piano della ragazza nera che si lecca un dito per sfogliare un libro.)

Poi c'è nuovamente il mappamondo rotante, lui che canta, una mano che timbra un passaporto, lui che canta dietro pile di libri alla luce di una LAMPADA a olio. In seguito appaiono un batterista, un percussionista, un tastierista e un chitarrista affaccendati con gli strumenti loro, mentre Mezzo Vokuhila canta e la ragazza lancia uno sguardo seducente o dubbioso al di sopra degli occhiali. Ma a cosa lo lanci non si sa, forse al tizio che canta da solo.

Mappamondo che ruota, sfogliare furioso di pagine, e infine il mappamondo si ferma per permettere alla macchina da presa di zoomare su AFRICA.
La band suona sopra una pila di volumi, in particolare su un librone intitolato AFRICA.
Ma Mezzo Vokuhila durante le sue ricerche bibliografiche ha trovato un brandello di carta, cosa sarà?
Intanto fuori, in mezzo a una vegetazione tropicale, succede qualcosa, c'è qualcuno. Qualcuno con una LANCIA.
Ma da dove verrà quel pezzetto di carta?
Mezzo Vokuhila (visibilmente sudato) prende un libro, ed è finalmente soddisfatto. Sulla copertina c'è scritto: AFRICA.
Una mano nera con braccialetto di piume e perline scaglia infine la sua LANCIA che sfiora una pila di libri e va a conficcarsi sulla parete tra un paio di maschere africane. Sul pavimento, gli occhiali rotti della ragazza nera.
A questo punto però i vari membri della band spuntano cantando dietro gli scaffali della libreria, nei varchi aperti tra un libro e l'altro, occupandosi serenamente del refrain.
Comunque a posto, abbiamo scoperto dove stava il pezzo di carta, solo che la LANCIA ha fatto cadere i libri che hanno rovesciato la LAMPADA e il libro si incendia. La montatura di plastica degli occhiali della ragazza si scioglie.
Poi c'è Mezzo Vokuhila adagiato sul librone in modalità colazione sull'erba, mentre il libro intitolato AFRICA brucia.

E noi? Noi riservavamo a queste scene uno sguardo imperturbato e sornionamente "goriziano", una sovrana sprezzatura.
Erano gli anni Ottanta.

Nessun commento:

Posta un commento