giovedì, dicembre 07, 2017

Johnny

È stato durante la conferenza stampa del Prefetto di Parigi dedicata ai dispositivi di sicurezza e alle misure di ordine pubblico per il corteo funebre di sabato (400 biker, musicisti che suoneranno lungo il percorso, schermi giganti, centinaia di migliaia di persone, forse mezzo milione), quando il signor Prefetto ha voluto ricordare quella volta che Johnny è venuto a visitare la prefettura perché aveva con essa un legame particolare, e quella volta che lui, il Prefetto, è andato a un concerto di Johnny e poi è stato ricevuto personalmente nel suo albergo,

insomma è stato dieci minuti fa e comunque dopo due giorni di rocchettari, reumatiche, inconsolabili, scolaretti, garagisti, armonicisti, harleydavidsonisti e dopo la notizia di 250.000 ascolti di "Je te promets" su Spotify che mi sono accorta che questa cosa di Johnny è piacevolmente

piacevolmente

piacevolmente

sfuggita di mano.

venerdì, dicembre 01, 2017

Ça va

Così vanno le cose. Con i vicini, in panetteria, al supermercato le cose vanno così:
Persona: Ça va?
Vittorelli: Ça va. Ça va?
Persona: Ça va, ça va.
Ma. Ci sono eccezioni.
Persona: Vous allez bien?
La Miru: Ça bien merci bonjour grumh buh va.
E la Miru si allontana sconfitta.