Dopotutto, che cos'è questo blog se non un deposito privato di vanità e di scontento, alternati a momenti di indignazione politica e/o sociale, con episodi da comare all'hard discount? E sto parlando di quando sono in vena.
Questo post contiene tutti questi elementi, più un velato
j'accuse contro la spregiudicata lobby farmaceutica. Mettiamoci il cuore in pace.
Insomma, è possibile che un flacone da
360 ml di soluzione salina per lenti a contatto comprato in farmacia e prodotto neanche tanto lontano, e cioè nella zona industriale di Trieste, costi la bellezza di
9,92 euro?
Che cosa deve fare una soluzione sterile per lenti a contatto? Sciacquarle, disinfettarle, idratarle. Togliere le proteine, via.
Per 9,92 euro al flaconcino io pretendo almeno che mi restituisca due diottrie (mio dio! ci vedo! miracolo!) o che faccia sparire le occhiaie (miracolo! mio signore, io credo!) o che ridoni all'iride quel "tono veneto" e quella "partitura toscana" dei tempi migliori (dicono).
E invece questa salina, che con i suoi
27,56 euro a litro mi sta più su del
Brent, semplicemente, squallidamente sciacqua.
Fine del post qualunquista.
Ciò significa che: no, oggi non parlerò delle mezze stagioni.