Ultimamente guardo poco la tv, per un banale istinto di autodifesa. Se almeno l'antennista mi avesse già installato la parabola passerei i ritagli di tempo a guardare quei documentari edificanti dal titolo "Emozioni forti: la dinamo", "Il rodio, questo sconosciuto", "Invenzioni che hanno cambiato la storia: il motore diesel", "Relazioni pericolose: la vita affettiva delle tarantole" e "Vestiti, usciamo: avventure nella cucina molecolare".
Invece succede come l'altra sera, con Piero Angela su Rai3 a passeggiare sul pianoforte di Mozart e Berlusconi su ItaliaUno. Paura.
Se quindici anni fa mi avessero detto che un sabato sera del 2006 avrei visto Claudio Martelli in maglioncino blu condurre su una "rete Fininvest" un programma dal titolo L'Incudine, ospite Silvio Berlusconi in veste di Presidente del consiglio, giuro che avrei tentato di emigrare con i seguenti mezzi a mia disposizione:
1. accettare di trascorrere un periodo di tempo dai contorni incerti a Rotterdam, settore American Studies;
2. trasferirmi a Londra, cedendo alle insistenti benché graziosissime richieste di N.;
3. andare a insegnare l'italiano a Leningrado, nella gloriosa unione indivisibile di libere repubbliche.
Purtroppo:
1. American Studies a Rotterdam, non aggiungo altro. E non venitemi a dire che a Rotterdam c'è vita. Adesso, c'è vita.
2. Tendo a non accettare le proposte di matrimonio o di convivenza che mi giungono da uomini conosciuti su una pista di pattinaggio su ghiaccio. Neanche se mi hanno salvato da una frattura scomposta del femore (mio eroe).
3. Leningrado si chiamava già San Pietroburgo (le repubbliche libere avevano rivelato qualche difetto di saldatura) ma io mi rifiutavo caparbiamente di fare autocritica.
Ore 10.24 di lunedì 30 gennaio 2006: la paziente risulta lucida, presente a se stessa e disposta ad ammettere il crollo dell'URSS. "Sì, ebbene? Lo so da anni," ha dichiarato con tono di sfida. Messa alle strette, ha poi confessato: "L'ho visto su History Channel, due mesi fa."
Le sue ultime parole sono state: "Portatemi un antennista."
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