Tenendo conto di questa esperienza storica, se guarda al futuro come pensa la relazione tra la Russia e gli Stati Uniti in rapporto ai problemi mondiali? Come potrebbero essere valutate dalla nostra generazione le prospettive di collaborazione?
V. PUTIN: Se me lo permette, vorrei correggerla su alcuni dati. Non potrei essere nato nel 1946, visto che mio padre dopo la guerra era gravemente ferito, la mamma era sopravvissuta all'assedio di Leningrado e, dopo aver perduto due figli e la salute, difficilmente avrebbero potuto concepire l'idea di mettere al mondo un altro bambino. E credo sia stato proprio per questo che sono nato un po' dopo, nel 1952.
[...]
TIME: Possiamo parlare un attimo dei Suoi attuali rapporti con il signor El'cin e il signor Gorbačëv?
V. PUTIN: Il signor El'cin è morto, come saprà.
TIME: Mi scusi.
Nessun commento:
Posta un commento