"Sì, te lo racconto come quella volta con la trama di Miami Vice. 42, San Pietroburgo, laurea e dottorato in giurisprudenza, Università di Stato di Leningrado, una moglie e un figlio, presidenza Gazprom, cresciuto sotto l'ala di Putin, fedele all'uomo e non al sistema, il cognome deriva da orso, forse non ti ho mai raccontato di Preved Medved, ah te l'ho raccontato ma ti sei dimenticato, gli piacciono i Deep Purple e i Black Sabbath, apprezza l'Olbenian, no questo non te l'ho raccontato ma tanto ti dimentichi, l'Occidente lo considera un liberale, nome in codice nella corsa presidenziale 'Venere' mentre Ivanov era 'Marte', non piace ai siloviki, piace alla Vale, secondo Deljagin i lobbysti se lo mangiano il secondo giorno di presidenza, anche se non ha usato proprio quel verbo lì e ha aggiunto 'sulla scrivania', e comunque è un buon manager e piace tanto agli investitori stranieri, probabilmente non si farà fotografare a petto nudo e non bacerà i bambini sul pancino ma ce ne faremo una ragione.
Basta chiedere. Il nuovo presidente in trentotto secondi netti, non male.
Ah, no, azz scusa come non detto: prima le elezioni, a marzo".
Nessun commento:
Posta un commento