E ora entriamo in un lungo tunnel che ci lascerà palpitanti e tramortiti: i komiksy!
Nad gòrodom letàet
màlen'kaja figùra.
Sulla città vola
una piccola figura.
Čto èto takòe?
Cos'è?
Èto ptìca?
È un uccello?
Èto samolët?
È un aereo?
Net, net, net!
Èto ne ptìca,
ne samolët,
No, no no!
Non è un uccello,
non è un aereo,
a Sverchčelovèk!!
ma Superpersona!!
[Guardiamolo meglio, il nostro Superpersona:]
Pochi capelli, occhi sgranati, naso espressivo.
Chiaro.
Superpersona è Volodja.
Andiamo avanti.
Žìteli gòroda màšut svoemù drùgu i kričàt:
Gli abitanti della città salutano con le mani i loro amico e gridano:
Slàva bògu!
My mòžem žit' spokòjno,
Grazie a dio!
Possiamo vivere tranquilli,
[Ma perché dalla faccia sembrano vittime di un'intossicazione da sushi in salsa salmonella o da catena del freddo interrotta?]
snàja, čto Vy
letàete nad nàmi.
sapendo che Lei
vola su di noi.
[Tra la popolazione sorgono spontanee alcune domande:]
Kto ètot Sverchčelovèk?
Otkùda on?
I počemù on letàet nad gòrodom?
Chi è superpersona?
Da dove viene?
E perché vola sopra la città?
[Ah, beata l'epoca in cui la supergente poteva svolazzare con traiettorie maldestre sopra l'inerme popolazione civile senza che entrasse in funzione la contraerea: è così rassicurante, così diecisettembre].
Nessun commento:
Posta un commento