"All lovers make, make the same mistakes, yes they do
Yes, all lovers make, make the same mistakes as me and you".
The Rubettes
Yes, all lovers make, make the same mistakes as me and you".
The Rubettes
Lo Stinnicchiatore di Fìmmine si è innamorato, ritiene di non essere corrisposto e medita da una settimana di spedire una mail d'addio all'oggetto del suo desiderio. Siamo alla bozza numero sei e agli incubi in cui sogna di spedire per sbaglio la brutta copia che sonnecchia nella cartella "Drafts".
– Va bene, mi arrendo, spediscila. Togli tutti i puntini di sospensione, prima.
– Ok.
– Però spedisci e basta. Niente cd stucchevole di Antony and the Johnsons con patetica letterina scritta a mano nella cassetta delle lettere.
– Uffa.
– Taglio netto, e poi parti. Goodbye Gorizia, hello Sicilia.
– Va bene. Però non oggi, domani. Adesso biglietto.
– Oggi. Niente biglietto.
– Domani. Biglietto.
– Va bene. Però domani metti su "Sugar Baby Love", e dopo aver fatto "uacciu uari uari - uacciu uari uari - du du du" per circa mezz'ora fai invio. E basta. Poi stacchi e la lasci sola con i suoi pensieri.
– Va bene. Miru, non so come gli uomini fanno a resisterti, però adesso biglietto.
– Non mi resistono, troppa fatica. Niente biglietto.
– Ma sì.
– No. Mail d'addio, niente cd deprimente, niente "My Lady Story" e soprattutto niente biglietto.
– Ma!
– Enne o, Stinnicchia.
[con una traccia di disperazione] – Miii, ma me lo lasci fare, questo biglietto aereo? Come ci torno, in Sicilia?
[leggermente seccata] – E spiegati, no?
Nessun commento:
Posta un commento