mercoledì, agosto 24, 2011

Odnako

Le dichiarazioni ufficiali sovietiche erano caratterizzate da paragrafi e paragrafi carichi di ottimismo e di lode per questo o quel brillante risultato. L'informazione vera e propria, quella che permetteva di cogliere seppur obliquamente il messaggio, arrivava spesso – spesso, non sempre – verso la fine dell'articolo ed era preceduta dalla parola odnako.
Odnako si pronuncia adnàka e significa "tuttavia", "però".

Gli articoli della stampa occidentale sui clamorosi progressi della guerra in Libia sono pieni di odnako. Presa Tripoli, odnako. Bunker assaltato, odnako.

Il bunker. Sempre sul punto di farsi prendere, mai preso: entrano, stanno entrando, stanno sfondando, sfondano, stanno per entrare, hanno sfondato, lo stanno assaltando, passano, entrano, stanno per entrare.

Quanto è grande il bunker di Gheddafi? E quando ci entri (sfondi) cosa fai? Ti fermi sulla soglia e strofini i piedi sullo zerbino guardandoti attorno e commentando a mezza voce "pensavo più grande". O "pensavo più piccolo"? C'è l'aria condizionata? Ci sono tante stanze piene di cattivoni che fischiettano ignari come in Splinter Cell? Ci sono finte porte, complicati disimpegni, vasti armadi guardaroba, paraventi, trompe l'œil che nascondono porte vere sotto tramonti infuocati o pastorali di Boucher? Tappeti? C'è almeno qualcuno che a un certo punto dice "da questa parte"? Si va in giro con le torce come nelle tane dei serial killer? E poi c'è il solito tizio che entra nella stanza accanto, accende la luce come se niente fosse e dice "capo, c'è dell'altro"? C'è una finestra aperta, con le tendine che svolazzano su una fuga miracolosa? O griglie di ventilazione divelte?

Ci sono cadaveri, qua e là. Poi non ci sono più. Sono ombre sulla boiserie da ufficio, lampi sulle cromature, fantasmi di figli di Gheddafi, figli di fantasmi.

Entrano, stanno per entrare, sono entrati, si avvicinano, fanno breccia, sfondano, passano, attraversano, hanno entrando, sono sfonderanno.
Tsch. Tsch. Beccati questa, e questa. Tsch. Da questa parte.
Preso il bunker (il compound, la residenza).
Odnako.

venerdì, agosto 19, 2011

venerdì, agosto 12, 2011

Spacca, arraffa, scappa

Lascia che i minuti sfoghino
Le pallottole che Brixton vuole
Il filo spinato è edera sui miei muri
L'acre cordite come nebbia in autunno
Scioglie l'asprezza della strada in quadri traslucidi
Pensa come la randellata sorpassa il pensiero
Come il germogliare della Molotov cancella la discussione
E per una volta nella mia vita di nero britannico
I miei atomi sono esplosi in atomi di potere
Lascia che l'istante del mirino esorcizzi
I miti pittorici inventati dall'indifferenza
Ogni mattone scagliato a distruggere questo specchio incantatore
A razziare verità confezionate in bugie
Io sono i quintali di carne putrida nelle prigioni inglesi
Nelle case abbandonate, nei riformatori, le tonnellate di carne condannata
Che chiedono ai minuti di sfogare feroci la loro sporcizia in scatola.

Dambudzo Marechera, Smash, Grab, Run.

Traduzione: Manuela Vittorelli.

domenica, agosto 07, 2011

Brega is a state of mind


    1. Ogni mattina in Libia un ribelle si sveglia e sa che deve avanzare verso Brega. Eccetera.
    2. Come si suol dire, quello che conta non è la meta ma il viaggio.
    3. E poi l'importante è fare movimento.
    4. BHL aveva detto che erano simpatici, mica che avevano il senso dell'orientamento.
    5. Ricordiamoci sempre che son giornate di bollino nero.
    6. Inoltre.
    7. Di notte i braccidestri di Gheddafi cambiano i segnali stradali.
    8. E costruiscono rotatorie infernali.

    9. Infernali.

    sabato, agosto 06, 2011

    Lo sfortunato caso delle Mambrate

    Ieri sera su RaiNews24 c'era uno che continuava a dire Le Mambrate, che non bisogna aver paura delle Mambrate, che quello delle Mambrate è un caso eccezionale.

    – Manue', ma cosa so' 'ste Mambrate?
    – Eh, sarà successo a luglio che non avevamo internet.
    – Ma adesso pure di questo ci dobbiamo preoccupare?
    – Non lo so, dice che son fallite.

    Solo in fine di trasmissione abbiamo capito che quello intendeva "Lehman Brothers".

    lunedì, luglio 18, 2011

    Nelle nebbie di Ork

    All'esterno della casa, agganciato a un muro nella zona del belvedere, c'è un bassorilievo che raffigura una foglia sormontata da una piccola corona e due mani mozzate, piccole e paffute, che mostrano il palmo facendo nano-nano. Mentre scrivo mi accorgo che la foglia potrebbe essere un'antica piuma, e che forse nelle intenzioni del committente le mani avrebbero dovuto mimare un saluto massonico. Poi però l'artigiano deve essersi perso tra le nebbie del pianeta Ork, o magari nella pampa vulcaniana, dove le foglie sono piume di dinosauro e il tempo si è fermato alle 12.30 insieme alla lancetta dei secondi.

    La sfida di oggi è far dire a Giancarlo "l'acqua ce l'ho nell'Ape". Per raggiungere l'obiettivo è necessario proporgli insistentemente della Coca-Cola, che come si dice da queste parti è buona ma non disseta. È buona. Ma non disseta.

    sabato, luglio 16, 2011

    In questo posto

    Nel posto in cui mi trovo, che chiameremo "questo posto", c'è un solo orologio: è appeso a una parete della cucina, le ore sono sostituite da 12 specie di uccelletti e la lancetta dei secondi oscilla permanentemente in corrispondenza dell'Erithacus akahige, un secondo avanti e uno indietro. L'Erithacus akahige è evidentemente un pettirosso. L'orologio, invece, è evidentemente fermo.

    La sfida di oggi è far dire a Giancarlo "la Coca-Cola non disseta".
    La sfida di oggi è la stessa di ieri.

    Giancarlo ha sposato una bulgara, Svetlana, che è stata raggiunta dalla nipote Svetlanina. Svetlanina è piccolina, cicciottella, non sa una parola d'italiano e parla l'inglese a little bit. Solo ieri Giancarlo ha scoperto che Svetlanina non ha tredici anni ma fifteen, perché a lui le donne non dicono mai niente, probabilmente perché basta che siano contente e lui è contento così. Del resto Svetlanina sta tutto il giorno su internet a parla' colle amiche, dice, e lui ne deduce che a casa sua chissà come all'improvviso ce sta internet. La moglie però lo smentisce subito, ci mostra un'internet key e dice che 3 si prende solo in cucina. Giancarlo osserva Svetlana, Svetlanina, la chiavetta e il tavolo della cucina. Poi decide di mostrarci l'orto. Perché io nun ce so de internet, dice.

    La signora Svetlana insisteva perché bevessimo qualcosa. Stavo per accettare una Coca-Cola, così, giusto per sfidare Giancarlo a pronunciarsi. Poi ho cambiato idea.

    Secondo il pettirosso sono le 12 e 30. Secondo più, secondo meno. Secondo più, secondo meno.

    sabato, giugno 25, 2011

    La persuasione e la rotatoria

    Un tempo qui era tutto Dasein, a perdita d'occhio.
    Poi sono arrivate le rotatorie e i piani del traffico escheriani.

    – Non può passare, strada chiusa.
    – Ma io ci abito.
    – Passi.
    – Quando finiscono i lavori?
    – Stasera. Io da domani mi metto in malattia, guardi.
    – Fatica?
    – Assessore in ferie, direttore dei lavori chiuso nel suo ufficio, nessun cartello indicatore. E noi qua.
    – A presidiare la rotatoria.
    – E poi mi dicono che tratto male le persone.
    – ...
    – Capisce. Che tratto male le persone.
    – Arrivederci.
    – Arrivederci.

    Nel pomeriggio usciamo, Bracciodestro e io. La giovane rotatoria è lì, piantata al centro dell'incrocio tra i vapori dell'asfalto. Le auto sono ancora poche e tutte impegnate a rubarsi la precedenza.
    Sul marciapiede giace abbandonato un foglio A4.
    Lo raccolgo.
    Sono le istruzioni di montaggio della rotatoria.



    Io pensavo che le rotatorie si studiassero all'istituto tecnico o all'università e che poi al momento giusto ci fosse gente che arrivava con il suo bel caschetto giallo e un rotolo di disegni sotto il braccio e diceva così e cosà. Invece si comprano da Obi. Come niente alla fine c'è sempre una vite che manca e bisogna andare alla ferramenta a cercarla. E però la ferramenta apre alle quattro, aspetta che chiudiamo la zona al traffico ancora per un paio d'ore. Diccelo al vigile biondo, quello con la catenina d'oro. Quello tutto sudato.

    Andiamocene prima di inciampare in un compasso gigante, bisbiglia Bracciodestro.

    Pensare che un tempo qui era tutto Dasein.

    sabato, giugno 18, 2011

    La fin des cacahuètes

    Allez hop, t'occupes, t'inquiètes,
    touche pas ma planète.
    It's not today,
    que le ciel me tombera sur la tête.
    Et que la colle me manquera.
    Hou, hou,
    hou, houça plane pour moi.

    E l'ottavo angelo suonò la tromba e dagli altoparlanti dei supermercati e dalle autoradio tornarono a uscire le canzoni di Plastic Bertrand.

    martedì, giugno 14, 2011

    Delitti e Misteri

    13 giugno 2011.
    Ore 23.41.
    Porta a Porta light edition, sobrietà, niente poltrone, ospiti appollaiati sui trespoli nella penombra.
    Adesso Vespa fa una roba sui referendum, stiamo a vedere. Butto lì i nomi, Lupi, Belpietro, Di Pietro e Bindi.

    Luci in studio.
    C'è la giudice, c'è la criminologa con le extensions, c'è la sosia italiana di Beverly D'Angelo e c'è Anna Kanakis.
    Puntata femminile.
    Ma non vedo Rosy Bindi, Vespa.
    Non sento parlare di referendum.

    Infatti stasera a Porta a Porta si parla d'altro.
    Questa sera a Porta a Porta si parla di delitti e misteri, cioè di bambine bionde morte nel garage, cioè di Avetrana.

    Extensions dice abbiamo accompagnato zio Michele in un percorso di verità.
    La giudice dice che il peso che una persona si porta dentro è un peso per così dire insostenibile.
    Anna Kanakis dice "una passione malata, forse".
    Beverly D'Angelo dice che la gelosia è un sentimento complesso.

    E non dimentichiamo l'eredità.

    Dai, comunque adesso enter Rosy Bindi.

    Ma arriviamo al paradosso, dice Bruno Vespa: l'autoaccusa di Michele e poi la sua libertà a confronto con l'incarcerazione di Cosima e Sabrina. Dice.

    Il paradosso.

    La giudice parla di verità processuale e verità sostanziale. Dice recepire, impianto, per così dire, codice.
    Extensions: siamo assistendo a un posizionamento abbastanza indipendente delle due difese. Il gip è una persona che sa davvero fare il suo lavoro.
    Kanakis: la signora mi sembra un'ape regina, io la vedo lì così, silenziosa ma forte, tosta.
    Beverly: madre padrona, io direi addirittura.

    Riflettono.

    Passiamo ora al caso di Carmela detta Melania, la donna molto bella che va con il marito a portare a spasso la figlioletta e scompare.
    Segue ricostruzione filmata su musica di Badalamenti.
    Lunghissima storia d'amore segnata dai tradimenti di lui, dice. Ma nessuna ombra nella vita di lei e nelle sue sim card.
    Chi poteva odiare Melania? Chi?

    Pubblicità: crema per micosi, spazzolino da denti, Nuova Lancia Ypsilon, Tim, Campari. Poi si riprende.

    Kanakis, memorabile: quel sorriso di lei, mi piacerebbe cosa le dava gioia, cosa le dava tormento, che gusti aveva. Lui invece non lo amo moltissimo, aggiunge.

    Ma vediamo più da vicino il delitto. Seguono campi, chioschi e le solite celle di cellulare che agganciano luoghi.

    Extension: il còllage investigativo, dice, ma non si capisce, o forse non capisco io che sono rimasta ferma a "còllage".
    Kanakis: a pochi metri dal corpo della nostra Melania è stato trovato l'anello di fidanzamento. Che tenerezza, dice. Se l'ha scagliato lei è un segnale fortissimo. Chissà.
    Giudice: i processi non si fanno con gli anelli scagliati.
    Beverly: sembra un gesto molto femminile.

    Vespa: resta quella bella ragazza, una donna veramente dedita alla famiglia.
    Cosa ne pensa una donna del Sud come Anna Kanakis? Be', lei non osa pensare a quei momenti, a quell'arma corta.

    E chissà quel volto quale segreti nasconde, taglia corto Vespa.
    E ci fermiamo qui, sigla.

    Poco dopo il Tg1 ci riprova con l'escherichia coli: si sospettano anche aglio, broccoli e fieno greco, dice il conduttore aggiustandosi gli occhiali sulla faccia, a suo modo sereno.

    Come se stessimo gozzovigliando con il fieno greco.
    Come se stessimo festeggiando a pane e batteri, noi, proprio adesso che ci siamo svegliati e non abbiamo voglia di andare a dormire, e che i nostri cellulari agganciano furiosamente celle che agganciano luoghi puliti e illuminati bene, luoghi dove le bambine rincasano tranquille senza passare per il garage e le fidanzate non si strappano gli anelli, o almeno non stanotte, non adesso.

    lunedì, giugno 13, 2011

    Quel terribile tam tam (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To)

    Mentecatti
    Il 50+1 non significa nulla.Soltanto se fossero tutti SI ,potrebbero significare qualcosa,ad esempio che 50/100 di votanti sono pro i mentecatti sinistri

    Adsense
    LA SX HA FATTO MEGAPUBBLICITA' CON I GOOGLE ADSENSE E SU FACEBOOK (687 MILIONI DI UTENTI NEL MONDO...),MA VOLETE METTERE UNO STAFF SU INTERNET CON LE CONTROPALLE?MAXR

    Pena
    Da italiana mi vergogno del risultato dei referendum. Se fossi in te,Berlusconi, da domani rassegnerei le dimissioni, tanto per questi italiani non ne vale la pena!!

    Purtroppo
    SIAMO UN PAESE CHE TIFA, NN VOTA. ORA LA MODA E' QUESTA PURTROPPO! NN REGALIAMO IL PAESE ALLA SINISTRA: ACCORDIAMOCI ANCHE CON IL DIAVOLO SE SERVE!!!!!!!!!

    Alcuni
    Vorrei fare una proposta al Governo. Cercate di abbassare il prezzo della benzina eliminando alcuni balzelli inutili.

    Fallace
    VOI CICCHITTO LARUSSA,BONDI NON LO VOLETE CAPIRE METTETEVI DA PARTE ,LA COMUNICAZIONE E' FALLACE!! LA SX CON IL TAM TAM HA FATTO VINCERE I SI NEI REFERENDUM,COGLIONI!MAXRN

    Contenta
    IL REFERENDUM PER IL NUCLEARE NON L'HO VOTATO MA SONO CONTENTA CHE E' PASSATO PERCHE' DOBBIAMO PENSARE AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI

    Referendi
    Si sapeva già il risultato di questi referendi,un tam tam terribile dei media.....scommetto che tanti non sapevano cosa votavano.....

    Vento
    EOLIKE è una ca...ta tremenda.L'Italia non è costantemente ventosa come la Norvegia.Non si riesce ad inviare all'accumulo l'energia xkè manca il vento.SOLDI AL VENT

    Saluta tutti
    ,PDL ;faremo,diremo,vedremo....intanto mangiamo più degli altri!!!ex elettrice saluta tutti!

    mercoledì, giugno 01, 2011

    S.B. ha idee chiare anche noi (We Read Spazio Azzurro So You Don't Have To)

    Il PDL tornerà più forte di prima, ma un favore..Larussa, Gaparri e vecchi tromboni, a casa!!! Gente nuova e giovane! con basta con sti ex..vogliamo i nuovi!

    ora berlusconi sistemi il partito per bene,metta in minoranza tremonti e s ei napoletani ed i milanesi vorranno cose lasci perdere....hanno deciso altrimenti..

    se non vuole andare a casa,mandi via Tremonti Brunetta Gelmini Maroni,questi le faranno perder le elezioni perchè arrecano danno al popolo italiano.

    Silvio, se veramente vuoi fare la riforma della giustizia, offri il dicastero a Pannella o ad un tecnico superpartes. Con Lupi o altri del PdL non la farai mai!!!

    Basta mandare in TV gente come Stracquadaino, Santanchè, ecc. Interrompono sempre, spesso a sproposito. Così fanno perdere consensi. Evviva Alfano e Quagliarello.

    Fuori dalle palle BONDI E VERDINI. Palloni gonfiati che hanno fatto un sacco di danni: uno troppo molle e l'altro troppo arrogante.

    Io voto Berlusconi non Tremonti o altri. Io voterò sempre Berlusconi, chi gli sta al fianco ha anche la mia fiducia. Ma io ho scelto Berluscuni, il mio voto è solo suo

    AI GIOVANI.ALFANO PREMIER NEL 2013,ALLA GIUSTIZIA LUPI.SCAJOLA E DELL'UTRI ORGANIZZAZIONE.I VECCHI POLITICI FUROI DALLE PALLE.AL MARKETING COPPOLA DI TORINO.

    'E INCREDIBILE CHE PERDIAMO E CHE LARUSSA NO SI VUOLE DIMETTERE,MA AVETE PAURA?DOV'E' LA MERITOCRAZIA.SE PERDI SBAGLI,FUORI DALLE PALLE VERDINI E LARUSSA.LARUSSA 6 GIA MINISTRO.

    Tremonti non lo vogliamo.Se non vuole tagliare le tasse cambi partito,altrimenti ci farà perdere ancora più voti

    perchè non lasciare Alfano dove stà che è Bravissimo e mettere invece Lupi (altrettanto bravo) come coordinatore unico.

    S.B. HA IDEE CHIARE anche noi: togliere incompetenti ed incapaci come Romani e Prestigiacomo che hanno truffato gli italiani col IV conto energia. Mettere per es. Galan, serio e competent

    Forza Tremonti! Berlusconi scrivono pensava di mettere in lizza x sindaco a Napoli la Carfagna, ma ancora non ha capito ! Basta Minetti & C.

    Bisogna rinnovare il partito immediatamente togliendo tutte le cariatidi es. Bonaiuti,Cicchitto, Minetti(Lombardia),Scaiola ecc. La parola d'ordine è Giovani motivati

    Bondi si è dimesso ora mancano La Russa e Verdini.Nulla contro La Russa brava persona e uomo di destra vera ma il partito ha bisogno di giovani Alfano e Meloni!!

    lunedì, maggio 30, 2011

    Rimboccatevi le mani (We Read Fuck Yeah Spazio Azzurro, So You Don't Have To)

    Inutil
    la politica si fa coi fatti non con le parole.il popolo di cdx vi ha abbandonato xkè avete fatto gli interessi dei parassiti e nn di quelli ke lavorano.votare è inutil

    Un po'
    Presidente ci dia un segnale,di rinnovamento,ci ridia la fiducia che ci è un po' venuta meno!I nostri problemi,di tutti i giorni,sono tanti.Ci aiuti,solo lei può farl

    Spero
    Spero che, oggi si sia finalmente capito (nel partito) che abbiamo perso il contatto con la gente, che bisogna amministrare a tutti i livelli con credibilità!!

    Lupi
    Al TG3 si preparano alla festa , mentre parlava LUPI facevano vedere un cartello con scritto "Buon giorno PISAPIA sindaco di MILANO" una bella FAZIOSITA della RAI

    Apparato
    LA RAGIONE E' CHE NON CE LA FACCIAMO PIU' A MANTENERVI TUTTI. L'APPARATO E' SEMPRE PIU' PESANTE E TREMONTI HA FATTO TRABBOCCARE IL VASO !!!

    Loro
    questi risultati li abbiamo grazie a tuttto quel popolo del PDL che non è andato a votare al ballottaggio come non è andato al primo turno ! LORO non mancano mai

    Nu poc
    caro presidente x la sconfitta dobbiamo ringraziare anche le TUE televisioni.FA nu poc e' pulizie, cacciane a munnezz a loc dint.E capitooooooooooooooooooooooo! O no?

    Passo
    Presidente non si dimetta , ma deve cambiare passo e aggiungere un po' più di logica e farsi aiutare maggiormente,sentira 1 voce e sntire 7 voci c'è differenza.

    Cause
    Cause del disastro: riforme al cloroformio, guerre che non servono a un tubo (LIbano, Libia), poca attenzione alla famiglia, candidati sconosciuti, "extra" a profusi

    Sopratutto
    Auguro a tutti una moderazione di comportamento. Una responsabilità e sopratutto di dignità.

    Anche
    anche trieste città tradizionalmente italiana e di destra sarà gestita da un comunista duro e puro che metterà sloveno dappertutto.colpa dei protagonismi e delle liti

    Base
    SAPPIAMO CHE PURTROPPO CHI STà INTORNO AL PRESIDENTE NON è DI GRAN FIDUCIA, POCO GLI ARRIVA DA QUELLO CHE NOI DI BASE DICIAMO

    Soli
    Dal sogno azzurro all'incubo nero in soli tre anni. Abbiate il coraggio di ammettere i vostri errori, metteteci facce nuove e ricominciate tutto da capo.

    Perbenino
    E infine... trovatevi qualcuno che vi cura l'immagine e che vi coordini perbenino perché ultimamente sembrate davvero dei pazzi allo sbaraglio

    Errore
    l'unico errore che hai commesso è stato quello di non aver mai letto SPAZIO AZ_ ZURRO: avresti capito chi ti remava contro. Primo della lista il sinistro Min. Romani

    Le mani
    rimboccatevi le mani e per prima cosa respingete e controllate tutti questi islamici che ci stan invadendo grazie alla sinistra , all'UE, e collaborazionisti vari!

    Anche
    ve lo siete meritato....e se continuate così anche in friuli fra 2 anni torna la sx.invece di chiudere ospedali pedemontani che si taglino gli stipendi

    Ma, se capita, chissà, se capita


    ... un po' di Urss anche per me.

    venerdì, maggio 27, 2011

    L'aerio

    – Guarda che lo so cos'è successo a Strauss-Kahn.
    – Ah, e chi te l'ha detto?
    – Il telegiornale.
    – E cos'ha detto il telegiornale?
    – Che ha agressé una cameriera e poi è andato a prendere l'aerio, ma la polizia l'ha arrestato.
    – Ok.
    – E poi l'aerio è caduto.
    – ...
    – Ma è vero!
    – Si è fatto male qualcuno?
    – Tutti morti.

    lunedì, maggio 23, 2011

    Vid'Omar quant'è bello

    Nome: Mohammed Omar.
    Titolo: Mullah.
    Detto: Mullah Omar.
    Valore collezionistico: altissimo.
    Forse nato nel: 1959.
    Forsa a: Nodeh, nei pressi di Kandahar.
    I genitori forse erano: poveri pastori.
    Ed è forse cresciuto in: capanne di fango nella provincia di Kandahar.
    E ha forse frequentato: la madrassa Darul Uloom Haqqania, ad Akora Khattak, provincia di Khyber Pakhtunkhwa, Pakistan.
    Ed è dunque, forse, come tutti sanno: tendenza deobandi.
    Ha combattuto: i sovietici.
    L'ultima volta era stato visto: mentre scappava in motoretta da un villaggio nella provincia di Helmand, Afghanistan.
    Era il: gennaio 2002.
    In seguito ha: variamente rivendicato e dichiarato.
    Oggi: è dato per morto.
    Come: ucciso mentre andava da Quetta al Waziristan settentrionale.
    Perché: Se sei stufo del Waziristan settentrionale, sei stufo del mondo.
    La notizia è stata data da: Tolo Tv, Afghanistan.
    Fonti: anonime.
    L'ultima volta che non è stato catturato era: il 27 marzo 2010 a Karachi.
    La notizia della cattura era stata data da: Tolo Tv, Afghanistan.
    Secondo l'agenzia iraniana Fars: "Il corpo del Mullah Omar viene sottoposto in queste ore ad alcuni esami medici".
    Ma il portavoce dei taliban in Afghanistan dice: uno, è vivo e vegeto; due, sta in Afghanistan affacendato a condurre operazioni militari.
    Mentre una fonte dei servizi pakistani dice: uno, è morto; due, sta in Pakistan affacendato a fare il morto.
    Si denota: tendenza a sterminare lo stato maggiore non morto di al Qaeda secondo la regola due della tragedia senechiana.
    Cioè: con grande proliferazione di atti sanguinari avvenuti quasi sempre altrove, vale a dire fuori scena, vale a dire somewhere in Pakistan, con successiva narrazione più o meno elaborata al pubblico.
    Intanto: non ci crede neanche il sito di Repubblica, che ha sceso la notizia sotto il tornado nel Midwest e prima dell'eruzione del vulcano Grimsvoetn.
    Mentre il Corriere: ricorda che forse il Mullah è alto 1,98 e che forse l'occhio mancante se l'è strappato lui dopo essere stato colpito da una granata, così, per continuare a combattere. Sciac.
    C'è da dire che: non si sa bene che faccia abbia, il Mullah Omar.

    Se vi è piaciuto questo post potrebbero piacervi anche:
    La festa è finita gli emiri se ne vanno
    Siccome quest'anno c'è stata una grande moria di Alcaida
    L'emiro di Baghdad: completa tutto senza manette

    Ma magari anche no.

    Aggiornamento
    "I servizi prima confermano poi frenano: 'Perse le tracce'."
    Ho visto frenate più dolci, ve lo dico subito.

    sabato, maggio 21, 2011

    "Al Qaeda considered" del giorno

    al Qaeda considered #1

    Obiettivo:
    scoppiare petroliere in mari non musulmani.
    Per: provocare una grave crisi economica nell'Occidente.
    Lo dice: l'Homeland Security.
    Prove: al Qaeda aveva fatto domande sulle dimensioni e la costruzione di petroliere.E allora: pensava che convenisse scoppiarle dall'interno.
    Poi, però: non se n'era fatto più niente.
    ***
    al Qaeda considered #2

    Obiettivo: la Polonia.
    Tipo: obiettivi statunitensi in Polonia.
    Lo dice: un memorandum classificato come "segreto" dal Dipartimento della Difesa al quartier generale della Joint Task Force della base navale di Guantanamo.
    Il Prof. Krzysztof Kubiak dell'Università della Bassa Slesia a Wroclaw:
    non è sorpreso.

    ***

    Bonus: una bomba nucleare da qualche parte in Europa.
    Lo dice: Abu al-Libi, detenuto US9LY-010017DP a Guantanamo, 41 anni, libico.
    Che è: high risk, high threat, high intelligence value.
    Livello: medio.
    Missione finisci su Wikileaks: completata.
    Missione uccidi Musharraf nel 2003: non completata.
    Missione completa tutto senza uscire da Guantanamo: non completata.
    Missione sblocca bomba nucleare e infinite ammo: non completata.

    martedì, maggio 10, 2011

    Vincere facile

    TV tedesca mostra il logo dei Maquis, i ribelli anti-cardassiani di Star Trek, scambiandolo per il simbolo del Navy Seals Team Six. Il conduttore commenta che "non per niente hanno il teschio nel simbolo", questi Navy Seals.
    Solo che è un teschio Klingon. E quello è, ah, un phaser?


    According to German TV, anti-Starfleet rebels helped take down Osama Bin Laden.