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giovedì, febbraio 23, 2012

Tutto, anche


"Nelle donne tutto è cuore, anche la testa."

Kolomna, elezioni comunali.
Campagna di Marina Danilina.
Probabile fail.

Link: radulova

martedì, maggio 10, 2011

Vincere facile

TV tedesca mostra il logo dei Maquis, i ribelli anti-cardassiani di Star Trek, scambiandolo per il simbolo del Navy Seals Team Six. Il conduttore commenta che "non per niente hanno il teschio nel simbolo", questi Navy Seals.
Solo che è un teschio Klingon. E quello è, ah, un phaser?


According to German TV, anti-Starfleet rebels helped take down Osama Bin Laden.

giovedì, giugno 15, 2006

Osama bin Landen, circa

Americablog: perché gli Stati Uniti non sono ancora riusciti a prendere Osama bin Laden? Perché lo hanno sempre chiamato con il cognome sbagliato*. Se n'era accorto perfino il correttore ortografico di Word. Doh!

* l'estratto fa parte di un documento di 73 pagine sulla "Guerra al terrore" che l'ufficio di Rumsfeld ha prima diffuso via e-mail e in seguito tentato di recuperare. Troppo tardi...

martedì, giugno 13, 2006

La segretissima Operazione Volga parte seconda

Ricordate l'Operazione Volga, 300 agenti, irruzione alle 4 del mattino in un'abitazione di Forest Gate, arresto di due fratelli bengalesi e ferimento di uno dei due (chi poteva immaginare che non portasse un giubbotto esplosivo sotto il pigiama?), il tutto seguito dalla disperata e infruttuosa ricerca della famosa bomba chimica (quella roba che se la respiri muori)?
I due fratelli (uno dei quali aveva un pericolosissimo precedente per possesso d'arma contentente gas nocivo, cioè ehm, uno spray antiaggressione, via) sono stati rimessi in libertà senza alcuna imputazione, con le scuse della polizia.

Oggi, durante una conferenza stampa, Mohammed Abdul Kahar, 23 anni, ha raccontato: "Dalla mia stanza ho sentito mio fratello gridare, così mi sono alzato". Poi gli hanno sparato: "Ero steso sul pavimento, mi sono accorto che il mio torace sanguinava e ho visto il buco lasciato dal proiettile". Ha aggiunto che mentre era steso a terra sanguinante gli hanno dato un calcio in faccia e gli hanno detto di "chiudere quel cazzo di bocca".

La sorella, Humeya Kalam, ha dichiarato: "Era buio pesto, poi all'improvviso c'erano luci e armi ovunque. Hanno cominciato a buttarci per terra, puntandoci le pistole alla testa, e ad ammanettarci". "Ho sentito sbattere delle porte e un rumore di vetri infranti. Mi sono svegliata, ho aperto la porta e ho visto una persona completamente vestita di nero che mi puntava contro una pistola. Ho richiuso la porta. L'hanno aperta a calci e una persona ha gridato: 'A terra! A terra!' un istante dopo ero stesa sul pavimento, pietrificata, ammanettata".

Per tutto quel tempo la famiglia ha pensato di essere in balia di un gruppo di rapinatori: "Mi hanno trascinata giù e mi hanno fatta salire su un camioncino della polizia. Quando ho visto il camioncino mi sono resa conto che si trattava di poliziotti. Pensavo che fossero ladri armati, e che volessero uccidermi".

Intelligence failure, si chiama, ma scommetto che esistono definizioni migliori.