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sabato, gennaio 29, 2005

Il capitalismo e la libertà

Erano i tempi della glasnost' e della perestrojka, ma mentre Gorbaciov stava liquidando con garbato brio l'Unione Sovietica non gli era evidentemente ancora chiaro un ultimo, cruciale dettaglio: la legge della domanda e dell'offerta. Idovinate chi gliel'ha spiegata, invitato da Bettino Craxi come rappresentante del libero mercato. Berlusconi, naturalmente.
Che adesso commenta: "Non avete idea di quanto tempo ci voglia per spiegare la libertà in tutte le sue forme".
Il rumore che avete appena sentito è Karl Marx che si sta rivoltando in quel di Highgate: non chiedetemi perché, ma questo blog ha un'acustica pazzesca.

venerdì, novembre 21, 2003

Miro is back

Pensavi forse di stanarmi a colpi di Marx? Ci sei riuscito.

Liberazione

La “liberazione” è un atto storico,
non un atto ideale, ed è attuata
da condizioni storiche, dallo stato dell’industria,
del commercio, dell’agricoltura, delle relazioni. […].
[...] [Nella] fase superiore della società, quando
saranno scomparse la subordinazione servile
degli individui alla divisione del lavoro,
e quando il lavoro cesserà di essere
esclusivamente un mezzo per vivere
e si trasformerà nella prima necessità vitale;
quando tutte le forze produttive saranno
moltiplicate e tutte le fonti
di ricchezza produttive zampilleranno.

Allora, e soltanto allora, la società
potrà scrivere sulle proprie bandiere:
che ciascuno dia secondo le proprie capacità,
che a ciascuno sia dato secondo le sue necessità
.

Karl Marx, Opere scelte, 1969