– Elio, sei in ritardo di mezz'ora.
– Lo so ciccina, mi scuso.
– Cos'hai combinato.
– Ho fatto un esperimento.
– Che sarebbe?
– Come dimenticare a casa il portafogli e la patente.
– Ha funzionato?
– Benissimo.
sabato, giugno 22, 2013
venerdì, giugno 21, 2013
I've never been lonely
Cause me so cool.
Putin presenta la candidatura di Ekaterinburg a ospitare il World Expo del 2020.
In inglese. Con varie espressioni facciali.
Putin presenta la candidatura di Ekaterinburg a ospitare il World Expo del 2020.
In inglese. Con varie espressioni facciali.
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giovedì, giugno 20, 2013
Red Dead Cittadella
La Cittadella, no? Non ricordo se era proprio la Cittadella, ricordo che la moglie del protagonista si ammalava, finiva all'ospedale, veniva operata, giaceva sofferente con uno scialletto sulle spalle. Vai vai, gli diceva, sto bene, vai che devi lavorare. Poi si veniva a sapere che non ce l'aveva fatta.
– Di cosa l'avevano operata, nonna?
– Di pendicite.
– Ma allora come è morta.
– E si è piegata, è rotolata giù dal letto e si è aperto tutto.
– Tutto, nonna?
– Tutto.
– Madonna.
Forse non era la Cittadella. Comunque i morti non mancavano: come piaceva a noi. Il signor Curie, la madre di David Copperfield, la dolce Dora, la giovane Beth, e poi minatori, tisici con e senza famiglia, cardiopatici, incompresi, tonsillitici.
Poteva succedere anche nel modo più banale. Ti mettevano i punti, te ne stavi comoda con il tuo scialletto sulle spalle, vai vai a lavorare caro che io sto bene, e così all'improvviso rotolavi nel baratro tra il letto e il comodino, e ti trovavano lì, un sorriso pallido da una parte e un mucchio di budella dall'altra. Perché è facile che il corpo si svuoti. La pelle è misera cosa, misera cosa è il filo da sutura della Rai radiotelevisione italiana.
– Ma anche se mi faccio un taglietto, nonna.
– No.
– Qui.
– No.
– Qui.
– No.
– Qui.
– Però è meglio non farseli i taglietti.
– Perché.
– Esce. Esce tutto.
– Di cosa l'avevano operata, nonna?
– Di pendicite.
– Ma allora come è morta.
– E si è piegata, è rotolata giù dal letto e si è aperto tutto.
– Tutto, nonna?
– Tutto.
– Madonna.
Forse non era la Cittadella. Comunque i morti non mancavano: come piaceva a noi. Il signor Curie, la madre di David Copperfield, la dolce Dora, la giovane Beth, e poi minatori, tisici con e senza famiglia, cardiopatici, incompresi, tonsillitici.
Poteva succedere anche nel modo più banale. Ti mettevano i punti, te ne stavi comoda con il tuo scialletto sulle spalle, vai vai a lavorare caro che io sto bene, e così all'improvviso rotolavi nel baratro tra il letto e il comodino, e ti trovavano lì, un sorriso pallido da una parte e un mucchio di budella dall'altra. Perché è facile che il corpo si svuoti. La pelle è misera cosa, misera cosa è il filo da sutura della Rai radiotelevisione italiana.
– Ma anche se mi faccio un taglietto, nonna.
– No.
– Qui.
– No.
– Qui.
– No.
– Qui.
– Però è meglio non farseli i taglietti.
– Perché.
– Esce. Esce tutto.
mercoledì, giugno 19, 2013
L'arrotino
Mi ha appena citofonato l'arrotino. Arrotino, sono l'arrotino!, ha urlato.
Finché dal portone della casa di fronte non vedo uscire un carro trainato da un cavallo con il defunto signor Toni alle redini, o alla tv non passano le repliche della Cittadella, ho deciso che non mi preoccupo.
Finché dal portone della casa di fronte non vedo uscire un carro trainato da un cavallo con il defunto signor Toni alle redini, o alla tv non passano le repliche della Cittadella, ho deciso che non mi preoccupo.
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